L'arbitro non sarebbe l'organizzatore, ma uno dei 26 clienti trovati in un casolare in Bosnia
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Slavko Vincic, 40enne arbitro sloveno che ha diretto gare di Champions ed Europa League, è stato colto in flagranza di reato e dunque arrestato in un casolare a Bijeljina in Bosnia Erzegovina insieme ad altre 9 donne e 25 uomini per il presunto coinvolgimento in un giro di prostituzione. Nel corso del blitz, la polizia locale ha anche sequestrato cocaina e armi. Lo riporta il quotidiano croato 24Sata.
Il fischietto sloveno, che in questa stagione ha già arbitrato tre gare di Champions League (Bruges-Galatasaray, Genk-Liverpool e Manchester City-Shakhtar Donets) e una di Europa League (Bayer Leverkusen-Porto), non sarebbe l'organizzatore degli illeciti ma solo un cliente del giro di ragazze che faceva capo a Tijana Maksimovic, fermata mentre tentava illegalmente di attraversare il confine attraverso il fiume Drina in una barca con altre tre ragazze. Una brutta storia che potrebbe mettere la parola fine alla sua carriera di arbitro.
IL VIDEO DELL'ARRESTO