Il francese pizzicato dalle telecamere in panchina a lamentarsi del compagno di squadra, ennesima grana per Pochettino
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Se da un lato Mauricio Pochettino può godersi il dominio incontrastato del suo Psg in Ligue 1, dall'altro è costretto ad affrontare una serie di grane non di poco conto. Oltre ai mugugni di Donnarumma e alle incomprensioni con Messi, il tecnico argentino deve ora fare i conti con le tensioni interne tra Neymar e Mbappé: l'attaccante francese è stato infatti pizzicato dalle telecamere a lamentarsi del brasiliano dopo essersi accomodato in panchina in seguito a una sostituzione. "Quel barbone (letteralmente clocharde, ndr) non passa mai la palla", avrebbe detto secondo la ricostruzione dei media francesi.
La sequenza di immagini, trasmessa da Canal+ è piuttosto eloquente: Mbappé si siede al fianco di Gueye e indica con la mano in direzione del compagno di reparto, evidenziando una certa frustrazione per il suo atteggiamento in campo. Il riferimento è probabilmente a un'azione precedente in cui Neymar si era intestardito in un'inutile iniziativa individuale invece di servire l'attaccante francese o Di Maria, ben posizionati. I due, per altro, si erano pestati i piedi già più di una volta nel corso del match, evidenziando qualche problema di intesa nonostante sia ormai la quinta stagione consecutiva che dividono il campo. La situazione contrattuale di Mbappé, ormai con un piede e mezzo fuori dalla porta, d'altronde non aiuta e lo stesso Pochettino ha ammesso di essere al lavoro per provare a far ritrovare i giusti automatismi a una squadra colma di prime donne.
POCHETTINO: "SI SONO PARLATI, TUTTO SOTTO CONTROLLO"
A provare a smorzare i toni è stato lo stesso Pochettino, alla vigilia del match di Champions League contro il Manchester City: "Sono ragazzi fantastici - ha detto in conferenza stampa -. Ovviamente ci sono delle competizioni in corso e i giocatori vogliono vincere. A volte le cose accadono sul campo e si va avanti velocemente, ma io ho parlato con loro e hanno parlato anche tra di loro. C'è molto più rumore di quanto avviene nella realtà. La situazione è completamente sotto controllo".