Sarebbe sparita la salma dell'ex patron dei Blancos, deceduto a causa del coronavirus
Come l'Italia anche la Spagna è stata messa in ginocchio dall'emergenza coronavirus e da Madrid arriva una macabra denuncia. A farla è il figlio di Lorenzo Sanz, ex presidente del Real Madrid deceduto lo scorso 21 marzo a causa del Covid-19, che durante un'intervista nel programma Salvame di TeleCinco ha svelato che la salma di suo padre non si trova più e ha lanciato un appello perché sia fatta luce sul caso e si possa così procedere con la cremazione.
A riportarlo è la Gazzetta dello Sport, che spiega che l'idea iniziale era quella di cremare l'ex numero dei Blalncos il 24 marzo, ma che poi la cerimonia è stata rimandata per il collasso delle istituzioni funerarie madrilene causato dell’altissimo numero di decessi. Cambio di programma quindi: niente cimitero di San Isidoro, la cremazione sarebbe dovuta avvenire al cimitero dell’Escorial, ma oggi il figlio di Sanz, Lorenzo anche lui, ha fatto sapere che lì la salma del padre non è mai arrivata e che nessuno sa più dove si trovi. Infine l'uomo ha lanciato un appello affinché il giallo sia risolto e si possa così procedere con la cremazione di suo padre.