Il brasiliano trascorrerà il soggiorno forzato in attesa del processo nella suite presidenziale del Palmaroga Hotel
Dopo oltre un mese trascorso nel carcere paraguayano dove era detenuto dal 6 marzo scorso con l’accusa di aver tentato di entrare nel Paese con un passaporto falso (ma si indaga anche per un giro di riciclaggio), Ronaldinho è uscito pagando una cauzione da 1,5 milioni di euro e ora trascorrerà gli arresti domiciliari in un lussuoso albergo a quattro stelle di Asuncion. Come riportano i media locali, l’ex Milan - arrestato e scarcerato insieme al fratello Roberto de Assis - dovrà restare in Paraguay fino alla conclusione del processo (rischia cinque anni di galera), rimandato a causa dell’emergenza coronavirus, e trascorrerà il soggiorno forzato nella suite presidenziale del Palmaroga Hotel circondato da ogni comfort.