Terminato il periodo "ad interim", il tecnico argentino resta alla guida dei blancos grazie alle quattro vittorie di fila: pronto un contratto fino al 2020
L'esame, se così si può definire il periodo 'ad interim' nel quale ha guidato il Real Madrid dal 29 ottobre scorso, è stato superato a pieni voti con quattro vittorie in altrettante partite tra Liga, Coppa del Re e Champions. Risultati positivi che hanno convinto il Real Madrid ad affidare la panchina a Santiago Solari, che dunque diventa ufficialmente il nuovo allenatore dei blancos. In Spagna parlano di un contratto fino al 2020 pronto da firmare.
Chiamato in prima squadra dopo l'umiliante sconfitta dei merengues nel clasico contro il Barcellona (5-1), l'ex tecnico della squadra B si aspettava di restare provvisoriamente in panchina, in attesa del probabile arrivo di qualche big. Ma in due settimane di lavoro l'argentino è stato bravo a convincere giocatori, tifosi e dirigenza con il suo stile e i risultati.
A ufficializzare la conferma di Solari è stata la Federcalcio spagnola all'agenzia Afp: "Il Real Madrid si è occupato del suo contratto e non ci sono problemi". Secondo i regolamenti federali una condizione ad interim non può infatti superare i 14 giorni. Dopo le cinque sconfitte in sette partite dell'era Lopetegui, con Solari in panchina il Real Madrid ha vinto quattro gare su quattro con 15 gol all'attivo e soltanto 2 subiti. Si tratta del miglior inizio della storia per un allenatore dei blancos nelle sue prime quattro partite.