Southgate: "L'Inghilterra è questa, lavorerò per migliorarla il prima possibile"

"Abbiamo giocatori che possono entrare a far parte di questa nazionale nei prossimi anni, ma prima bisogna fare i conti con la realtà di oggi. Voglio riuscire a migliorare questa squadra passo dopo passo, ma il più presto possibile". E' questa l'idea di Gareth Southgate, confermato ct dell'Inghilterra. Nella conferenza stampa di presentazione, il manager apre all'ipotesi di aggregare Gerrard e Lampard nello staff tecnico: "Le porte sono aperte".

"Dobbiamo essere realisti. Questo è stato ciò che ho voluto trasmettere alla squadra sin dall'inizio, ma sempre mantenendo ottimismo sulle nostre possibilità - ha spiegato Southgate - Ero preoccupato dalla mancanza di esperienza internazionale di questo gruppo. Non è una squadra come quella del 2004 o del 2006, con tanti giocatori che avevano vinto la Champions".

"L'esperienza è qualcosa che si conquista con il tempo e io ho il compito di accelerare questo processo. Ripeto, mi piace quello che vedo in termini di potenziale". Proprio la mancanza di un curriculum internazionale di altro profilo è per il Southagte il peccato originale della nazionale dei Tre Leoni e uno dei motivi principali del clamoroso flop di Euro 2016: “E' sicuramente un vantaggio che tanti nostri giovani giochino la Champions League, un torneo che li aiuta a fare esperienza ad alto livello e a superare la pressione di un certo tipo di gare".

"Ora è il momento di prendere per mano questa squadra e condurla avanti. Vedo voglia di migliorare, grandi potenzialità e voglia di metterle in campo con noi e nei rispettivi club. La squadra mi è piaciuta contro la Spagna, ma abbiamo ancora margini per migliorare - continua il ct - Come gruppo di giocatori, non è una brutta cosa guardarsi in faccia, con un po' di umiltà e dire che questo è dove siamo, ma possiamo dare molto di più e farlo insieme".

Southgate guarda però anche agli obiettivi a cui la nazionale inglese deve aspirare per il futuro: "L'Inghilterra deve fare quello che hanno fatto la Spagna e la Germania e arrivare a essere stabilmente tra le prime otto al mondo, sempre qualificata agli ottavi è oltre. E' come le squadre che vincono il campionato: prima di riuscirci ci vanno sempre vicine un paio di volte".

"Ora si spera che la squadra reduce da Euro 2016 abbia capito il motivo per cui non abbiamo ottenuto nessun risultato positivo da quell'esperienza e che possiamo fare in modo che non accada più, per progredire e migliorare", ha detto il ct, consapevole che il suo un gruppo molto promettente, ma sul quale ha molto lavoro da fare.