La Procura anticorruzione accusa Miguel Archanco, ex numero uno del club, di aver comprato partite di Liga
Ormai le combine non sono più solo cosa nostra. L'anno scorso le accuse nel calcio turco lanciate contro le squadre storiche come Fenerbahce, Besiktas e Trabzonspor, alcune delle quali hanno dovuto rinunciare alla partecipazione alle coppe europee. Ora questo terremoto potrebbe colpire anche il calcio spagnolo, in particolare l'Osasuna, il cui ex presidente è accusato di aver comprato quattro partite di Liga.
Come si può leggere nell'apertura del quotidiano madrileno Marca, la Procura anticorruzione sta indagando nei confronti di Miguel Archanco che nella passata stagione era il patron del club navarro. L'accusa è di aver tentato l'acquisto di partite della fine della scorsa stagione di Liga. Nello specifico il match in osservazione in questo momento è Espanyol-Osasuna dell'11 maggio, finita 1 a 1.
Si parla di un milione e mezzo offerto alla squadra avversaria. L'Osasuna però non riuscì a salvarsi, retrocedendo in Segunda Division, e il denaro presumibilmente concordato in precedenza non avrebbe raggiunto la sua destinazione per questo motivo. Le indagini sono iniziate per movimenti su conti che non sono giustificati e che ora sono oggetto di studio da parte della LFP e del procuratore anticorruzione.