L'attaccante del Barcellona si difende dall'accusa di esserci ricascato con Demichelis nella partita contro il City
Morso a Demichelis? Suarez respinge al mittente le accuse e attacca gli inglesi. "Non sanno perdere - ha detto l'attaccante del Barcellona a Radio Sport 890 -. Cercano di ingigantire ogni minima cosa che faccio, forse sono ancora risentiti per quello che gli ho fatto vivere al Mondiale". "Hanno dimenticato che ho giocato lì per anni e che merito rispetto come professionista", ha aggiunto il bomber uruguaiano.
Accusato di esserci ricascato dopo il morso a Chiellini, Suarez non ci sta e non usa giri di parole per puntare il dito contro i media britannici dopo la doppietta con il City nell'andata degli ottavi di Champions. "Sarò grato per tutta la vita alla gente di Liverpool che non ha nulla a che vedere con i giornalisti inglesi", ha spiegato l'attaccante blaugrana. Poi una battuta sui fischi ricevuti contro il Citizens: "I due gol hanno aiutato la squadra a vincere. Era importante fare risultato contro una formazione forte come il City. I fischi? Mi hanno caricato".