Il tecnico portoghese nello spogliatoio avversario dopo l’eliminazione degli Spurs dall’Europa League
Lo chiamano Special One e ieri sera José Mourinho ha dimostrato perché. Dopo la clamorosa eliminazione del suo Tottenham dall'Europa League per mano della Dinamo Zagabria (che ha ribaltato lo 0-2 dell’andata), il tecnico portoghese si è recato infatti nello spogliatoio dei croati per applaudire gli avversari e rendere loro onore. Un gesto di grande fair play, molto apprezzato dai giocatori della Dinamo e che ha fatto subito il giro del web diventando virale.
Un gesto che Mourinho, intervistato da 'BT' al termine della partita, ha commentato a modo suo, senza troppi giri di parole e rilasciando anche dichiarazioni molto pesanti nei confronti dei suoi giocatori: "La mia squadra, ripeto la mia squadra, non sembrava stesse giocando una partita importante – ha detto il portoghese - Mi dispiace che la mia squadra non abbia portato in partita non solo le basi del calcio, ma anche le basi della vita. Ho appena lasciato lo spogliatoio della Dinamo e sono andato per lodarli. Mi dispiace che una squadra che non è la mia abbia vinto la partita per l'atteggiamento. Ho detto ai giocatori i rischi di un cattivo atteggiamento prima della partita, gliel'ho detto a fine primo tempo e poi è successo. Credo che si siano resi conto solo quando hanno preso il secondo gol".