L'ex Inter ha reagito a degli insulti sul traghetto che lo stava conducendo nell città di Bursa
Il mondo del calcio turco è scosso da un nuovo episodio di violenza. Il capitano del Fenerbahce ed ex centrocampista dell'Inter Emre Belozoglu è stato aggredito da alcuni ultrà del Besiktas. Il litigio sarebbe scoppiato dopo alcuni insulti dei tifosi a cui il giocatore avrebbe risposto. Insieme a Emre c'era il calciatore dell'Istanbul Basaksehirspor Orhan Ak, che avrebbe estratto una pistola per allontanare i supporter.
Tutto è successo in pochi attimi. Emre viaggiava sullo stesso traghetto di alcuni ultras del Besiktas, squadra di Istanbul come il Fenerbahce, che si stavano dirigendo verso la costa egea per la gara contro l'Akhisar. "Mi hanno circondato e insultato. Quindi sono sceso e li ho affrontati. Ho sporto denuncia nei loro confronti", ha raccontato Emre.
Si tratta dell'ennesimo episodio di violenza che coinvolge il mondo del calcio in Turchia. Il 4 aprile scorso il bus che trasportava i giocatori del Fenerbahce di ritorno da un trasferta sul mar Nero è stato attaccato a colpi di arma da fuoco. Nell'azione è rimasto gravemente ferito l'autista Ufuk Kiran, mentre il mezzo ha rischiato di cadere da una scarpata. In seguito all'episodio la Federazione calcistica turca aveva sospeso le competizioni per una settimana.