Un epilogo surreale arrivato subito dopo la rete messa a segno da Icardi
Clamoroso quello che è successo in Turchia nella finale della Supercoppa tra Galatasaray e Fenerbahce. Il club in cui militano Dzeko e Bonucci infatti aveva preso la decisione di schierare per protesta la squadra Under 19 e dopo il gol dell'1-0 subito segnato da Mauro Icardi dopo un minuto di gioco, ha deciso di lasciare il campo al terzo. Il Galatasaray si è proclamato campione e successivamente ha deciso di disputare una partitella di allenamento "in famiglia". Scene davvero surreali.
Il Fenerbahce aveva deciso di schierare la squadra Under-19 in segno di protesta con la Federazione dopo gli incidenti di Trebisonda e anche in seguito alla richiesta non accolta di spostare la partita (essendo ancora in corsa in Conference League) e di disputarla con un arbitro straniero. Le due squadre si sarebbero dovute affrontare lo scorso 29 dicembre a Riad ma la partita non si disputò a causa di un incidente diplomatico tra la Turchia e l'Arabia Saudita. La crisi sarebbe stata generata dal divieto imposto dalle autorità locali di portare sul terreno di gioco striscioni e magliette con riferimenti al fondatore e primo Presidente della Repubblica turca, Mustafa Kemal Ataturk.
Il comunicato del Fenerbahce
Dopo i fatti avvenuti nella giornata di ieri, il management del Fenerbahce ha spiegato i motivi della sua decisione di lasciare il campo nella finale di Supercoppa con un comunicato ufficiale: "Il club ha fatto questo per i principi e i valori in cui crede e perché è arrivato al punto di ribellarsi alle ingiustizie subite. Come più grande club sportivo del mondo, continueremo a resistere oggi e in futuro come abbiamo fatto ieri”.