L'ex Roma è stato espulso nell'ultima giornata di campionato russo ed è accusato di averlo fatto apposta
Leandro Paredes è finito nel mirino dei tifosi dello Zenit San Pietroburgo, che sono infuriati con l'ex Roma per l'espulsione rimediata negli ultimi minuti della sfida contro l'Akhmat Grozny, vinta per 1-0 dalla squadra di Sergej Semak grazie al rigore trasformato da Claudio Marchisio. Un rosso che costringerà il centrocampista argentino a saltare la sfida di domenica con i rivali del Cska Mosca, ma che gli permetterà di assistere alla finale di Copa Libertadore tra Boca e River, in programma alla Bombonera il 10 novembre.
I tifosi russi dello Zenit sono infatti convinti che il giocatore si sia fatto espellere apposta per assistere al Superclasico che per la prima volta nella storia assegnerà il titolo di campione del Sud America e per questo motivo hanno inondato la sua pagina Instagram di insulti. Il centrocampista che in Italia ha giocato con Roma ed Empoli è infatti un ex Boca e la sua squalifica non è passata inosservata neanche in Argentina, dove Tyc Sports ha avanzato il sospetto che Paredes abbia cercato l’espulsione (rosso diretto per un brutto fallo da dietro) proprio per seguire dal vivo l'andata dell'attesissima finale. Un sospetto che evidentemente i tifosi russi condividono a giudicare dagli insulti e dalle pesanti critiche subite dal giocatore via social network.