Ritirata il 6 ottobre scorso la richiesta, con la firma del presidente Ferrero
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Dopo 17 anni si può mettere la parola fine a Calciopoli. La Juventus, infatti, ha rinunciato al ricorso al Consiglio di Stato contro Figc e Inter per ribaltare la sentenza del Tar del 2016 che aveva negato ai bianconeri il risarcimento "del danno ingiusto" provocato dalla decisione del commissario straordinario della Federcalcio Guido Rossi di assegnare alla squadra nerazzurra lo scudetto 2006, rimasto vacante dopo le decisioni della giustizia sportiva.
L’udienza sul ricorso era in programma questa mattina, ma la Juve il 13 ottobre scorso ha deciso di ritirare la richiesta di risarcimento, firmata dal presidente Gianluca Ferrero. "Rinuncia al ricorso in difesa e in rappresentanza della Juventus Football club contro la Federazione gioco calcio e Inter Milano spa. Firmato per conferma: dottor Gianluca Ferrero, presidente del Consiglio di amministrazione e legale rappresentante della Juventus". Nell'agosto scorso il Consiglio di Stato aveva chiuso la querelle Juve per l'assegnazione dello scudetto 2006 all'Inter dopo la revoca del titolo bianconero respingendo il ricorso contro Figc, Inter e Coni (tutti costituiti in giudizio).