Calendario Serie A, da Milan-Lazio a Napoli-Inter: ipotesi su anticipi e posticipi della 27° giornata

A regnare è ancora l'incertezza. Mancano meno di due settimane al weekend della 27esima di campionato e la canonica pianificazione tra anticipi e posticipi ancora latita. Una giornata spartiacque, visto che sono in programma partite del calibro di Napoli-Inter, decisiva per lo scudetto, e Milan-Lazio, scontro per la lotta al quarto posto. Si tratta di una situazione inusuale, frutto di un calendario congestionato da coppe nazionali, europee e recuperi.

Piano piano però le tessere del puzzle stanno andando a comporre uno scenario con date quasi obbligate. L'eliminazione del Milan dalla Champions League ha "decretato" la prima data ufficiale: i rossoneri recupereranno la partita con il Bologna al Dall'Ara giovedì 27 febbraio alle 20:45. Partendo da questa certezza, si può provare a ipotizzare, a cascata, come si articolerà la 27esima giornata di Serie A. A partire da Napoli-Inter. I nerazzurri venerdì conosceranno il nome del loro avversario agli ottavi di Champions League: l'andata si giocherà nella prima settimana di marzo, pochi giorni dopo il big match del Maradona che, a questo punto con ogni probabilità, sarà in programma sabato 1 marzo alle ore 18. Una data quasi obbligata, un po' per questione di accordi televisivi ma anche perché i nerazzurri martedì 25 febbraio alle 20:45 saranno impegnati nei quarti di Coppa Italia contro la Lazio. Lazio che, a sua volta, attende di scoprire la data della trasferta a Milano. I biancocelesti giovedì 6 marzo, dopo lo scontro col Milan, torneranno in campo per gli ottavi di Europa League: è per questo che è probabile che il match di San Siro contro i rossoneri venga messo in programma per domenica 2 marzo alle 20:45

Per aspettare le ufficialità però potrebbe volerci ancora qualche giorno: il calendario verrà stilato dopo il sorteggio degli ottavi di Champions League, in programma a Nyon venerdì 21. Dunque il programma della giornata potrebbe arrivare nella serata di venerdì o, al più tardi, nella mattinata di sabato.