La nostra Benedetta Radaelli ci guida alla scoperta delle curiosità del torneo più atteso
Il 2018 è stato l'anno del #MeToo, l'hashtag con cui le donne hanno cominciato a denunciare le molestie sul luogo di lavoro. Comprese le giornaliste sportive al lavoro durante i Mondiali in Russia. Spesso, durante i loro collegamenti infatti, sono costrette a subire avances esplicite da parte dei tifosi, senza che nessuno faccia nulla per tutelarle. Sono 52 anche le giornaliste sportive brasiliane che hanno partecipato, quest'anno, alla campagna #DeixaElaTrabalhar, per difendersi dalle molestie subite durante il proprio lavoro nel corso della stagione del campionato brasiliano. Stesso dicasi, infine, per le giornaliste francesi di France 24, a testimonianza di un fenomeno che è globale e che deve, al più presto, terminare.