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"Quando non c'è consenso, c'è aggressione ed è ciò che il giudice certifica in questa sentenza". Lo ha affermato la ministra della Parità spagnola, Ana Redondo, commentando la condanna in primo grado dell'ex presidente della Federcalcio spagnola (Rfef) Luis Rubiales per un reato di aggressione sessuale per il bacio dato alla calciatrice Jennifer Hermoso durante la premiazione dei Mondiali di calcio femminile del 2023 a Sydney. Rubiales è stato condannato al pagamento di una multa di circa 10.800 euro per il bacio mentre è stato assolto dal reato di coercizione. "La cosa importante qui è che un bacio non consentito è un'aggressione sessuale. Indipendentemente dal fatto che la procura presenti ricorso, la cosa certa è che l'applicazione della legge spagnola sulla libertà sessuale, permette di dire con chiarezza che la parola della vittima deve essere rispettata, ascoltata e non messa in dubbio. Non si può rivittimizzare la vittima", ha affermato la ministra in un video pubblicato sul suo canale X. "E' un passo avanti ed è una sentenza che mostra che la nostra legge è buona, che protegge le donne davanti ad un'aggressione e che il consenso è al centro di una relazione", ha aggiunto la ministra Redondo.