Ora la richiesta di rinvio a giudizio: nell'avviso non figurano né Paratici né l'avvocato Chiappero
Si sono chiuse le indagini della Procura di Perugia sul caso dell'esame farsa necessario per l'ottenimento del passaporto comunitario sostenuto a settembre dall'allora giocatore uruguaiano del Barcellona Luis Suarez (ai tempi nel mirino della Juve) presso l'Università per gli Stranieri del capoluogo umbro. Nell'avviso di conclusione della fase istruttoria redatto dal pool guidato dal Raffaele Cantone non figurano il legale Juventus Luigi Chiappero e il manager bianconero Fabio Paratici. Rimane invece l'accusa di falso ideologico e materiale per l'altro legale del club bianconero, Maria Turco, definita "concorrente morale e istigatrice” dell'intera vicenda.
Gli altri indagati che finiscono a processo sono la ex rettrice dell'Ateneo, Giuliana Grego Bolli, l'ex dg Simone Olivieri, la professoressa di italiano, Stefania Spina. Questi ultimi, in concorso con l'esaminatore Lorenzo Rocca che ha patteggiato una pena a un anno di reclusione, sono inoltre accusati di rivelazione di segreto.