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In campo il suo Brescia fatica a fare risultato e così i sorrisi per Massimo Cellino arrivano dal tribunale. La Corte d'appello ha infatti confermato l'assoluzione di tutti gli imputati per il caso del centro sportivo realizzato nel paese di Torbole, rigettando il ricorsodella Procura generale. Oltre a Cellino assolti anche il sindaco di Torbole Casaglia Roberta Sisti, di Mauro Ometto, all'epoca dell'inchiesta assessore ai Lavori pubblici dello stesso Comune, e di Fabio Vizzini, componente della commissione urbanistica fino al 31 novembre 2017 e incaricato dal Brescia calcio di fissare il valore dell'area dove è sorto il centro sportivo delle Rondinelle. Tutti i coinvolti erano stati prosciolti in primo grado dal gup e ora anche per i giudici d'appello non ci sono state irregolarità nel l'acquisizione dell'area dove il Brescia ha costruito i campi d'allenamento.