Il tecnico dei bergamaschi presenta la sfida di Champions League: "Giocherà Palestra"
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L'Atalanta si prepara a ricevere lo Sturm Graz nel penultimo appuntamento della fase campionato di Champions League. Contro gli austriaci i ragazzi di Gian Piero Gasperini avranno la possibilità di accorciare sulla top 8 o quanto meno rinsaldare la zona playoff. Dovrebbe rivedersi dal 1' De Ketelaere, con Lookman e Retegui a completare l'attacco. Il tecnico ha anche anticipato che darà una chance al giovane Palestra.
"Aver perso col Napoli in quel modo ci ha dato fastidio, ma siamo orgogliosi di aver fatto una partita del genere - le sue parole a Sky -. Sicuramente non ci è piaciuto il risultato, però la squadra è in un bel momento, abbiamo fatto la prestazione che dovevamo. Questa è un'altra competizione, sono passati solo un paio di giorni, ma abbiamo la possibilità di chiudere il discorso qualificazione. Sarà una partita più difficile di ciò che sembra, li abbiamo incontrati l'anno scorso in Europa League, sappiamo che sarà dura. Centrare i playoff subito sarà fondamentale, perché l'ultima è a Barcellona... In Champions non hanno mai perso di più di un gol, hanno il campionato fermo da un mese e non so se sia un vantaggio o uno svantaggio. La squadra comunque sta bene, sicuramente abbiamo avuto partite meno brillanti come capita quando giochi ogni tre giorni. Abbiamo per altro incontrato tutte le prime squadre in Italia, dobbiamo stare attenti proprio per questo a non sottovalutare l'avversario. Loro corrono tanto e questo già renderà la partita difficile. Dobbiamo concentrare tutte le nostre energie su questa sfida. Vincere l'unica cosa che conta? No, è fondamentale, ma il modo in cui lo fai è importante. Bisogna dimostrare di star bene e giocare bene a calcio".
Gasp ha parlato anche di formazione: "De Ketelaere, Lookman, Retegui e Samardzic sono tutti affidabili, Charles forse è in leggero calo in questo momento... Ne ho quattro, ne giocheranno tre dall'inizio, ma tutti nella partita".
LA CONFERENZA DI GASPERINI
Sullo Sturm Graz
"È una partita di Champions, non abbiamo chiuso ancora il discorso qualificazione e domani potrebbe essere una giornata decisiva. Lo scorso anno abbiamo fatto due partite equilibrate, in casa abbiamo vinto 1-0 ed è cambiato qualche giocatore. È una squadra prima nel proprio paese, in Champions sono tutte partite molto equilibrate, ma in tutte le gare hanno perso di misura. Mi aspetto una squadra fresca, che ha voglia di giocare, dopo un periodo di inattività. ;i aspetto una partita tosta sul piano atletico. Dobbiamo essere molto attenti, ritrovare grande concentrazione e attenzione, sappiamo che sarà una partita con difficoltà. Non possiamo sbagliare per l'importanza, per chiudere il discorso qualificazione che non è ancora chiuso".
Su Zaniolo
"Ha accusato un fastidio, ma non risulta niente di grave. Non giocherà domani, poi vedremo".
Su Carnesecchi
"È sempre stato un ragazzo di grande prospettiva, penso sia maturato anche come persona, con grande umiltà, anche nei momenti come adesso. Sta portando avanti questa voglia di migliorare".
Su Retegui e Cuadrado
"Per Mateo parlano i numeri, ha avuto questo intoppo ma è rientrato subito, è stato determinante. Cuadrado è stato vicino a giocare con più continuità, purtroppo ha subito un po' d'intoppi. Ha dovuto rallentare, adesso è recuperato. Domani sicuramente farò giocare Palestra, credo sia arrivato il momento per lanciarlo in una partita importante, credo che questo ragazzo possa essere una bella sorpresa".
CARNESECCHI: "PRONTI PER LO STURM GRAZ"
Anche Marco Carnesecchi è intervenuto a Sky prima della conferenza: "C'è rammarico per la sconfitta contro il Napoli, più che delusione - le parole del portiere -. Abbiamo fatto una buona partita. Ora siamo pronti per quella di domani sera, ci faremo trovare pronti in una gara fondamentale davanti al nostro pubblico che sarà come sempre molto caldo. Gli ultimi risultati? Vogliamo tornare alla vittoria, ma non ci ha tolto niente l'ultimo periodo. Abbiamo fatto buone prestazioni con Lazio e Juventus, ci sono periodi così ma siamo tutti focalizzati sulla stessa strada. Vogliamo lottare insieme. Il mio segreto? Sto vivendo un momento fantastico, ma non solo io. Stiamo giocando un gran calcio facendo appassionare tante persone, questo è importante. Adesso la cosa importante è domani sera, possiamo chiudere il discorso qualificazione per andare poi a Barcellona più tranquilli a giocarci le nostre carte. Nazionale? Devo pensare a continuare a fare bene, poi le occasioni arriveranno. Non devo pensare ad altro, poi chi di dovere vedrà, devo andare forte e in campo bisogna essere sciolti. Fare bene con il club e raggiungere gli obiettivi aiuterà anche su tutto il resto".