Il tecnico dopo la sconfitta con il Manchester City: "Abbiamo incontrato una delle migliori squadre al mondo"
L'Atalanta torna da Manchester con le ossa rotte, ma Gasperini ha qualche rammarico per il risultato: "Il risultato è pesante - ha spiegato a fine match -. Mi hanno fatto arrabbiare i due gol presi in poco tempo, soprattutto sul rigore. Potevamo prendere un altro tipo di gol, non così. Ha complicato il risultato e la partita. Il City è una delle migliori squadre al mondo".
La Dea ha giocato a viso aperto, mostrando il solito coraggio. "Devo dire che preferisco così che mettersi molto dietro, bassi, lasciargli il 70% di possesso palla. Non è formativo, non ci aiuta a migliorare niente - ha aggiunto Gasp -. Per quanto il risultato sia pesante usciamo con delle cose positive".
La qualificazione agli ottavi è lontanissima, ma il tecnico non molla. "Giocheremo alla morte, cercheremo di fare risultato, la nostra partita. Sarà così il ritorno, la partita di Zagabria. Abbiamo due partite in casa. Abbiamo incontrato una delle migliori squadre al mondo. Siamo usciti con delle cose molto buone, al cospetto di una squadra molto forte".
La sua Atalanta incassa ancora una volta i complimenti di Guardiola. "Faccio fatica a fare un commento diverso dal vostro, sul City. Mi rammarica solo avere preso dei gol quando eravamo schierati. Per il resto ci sono state delle difficoltà per il valore dell'avversario. Dobbiamo raccogliere queste, preferisco che la squadra si esprima in questo modo. Questo tipo di partite ci serviranno".
Le differenze tra City, Napoli e Juventus. "Difficile fare paragone, hanno sicuramente una velocità superiore. Però la Champions è una competizione molto aleatoria, nel senso che a marzo arrivano le migliori squadre, ci sono partite secche oppure andata e ritorno. Dipende come arrivi e con che condizioni arrivi. Non sempre la vince il più forte, in questo momento. Il City è tra le candidate, come la Juventus e poche altre".