Il tecnico nerazzurro: "Abbiamo un terzo posto da raggiungere. A Varsavia vorrei la sfida più prestigiosa possibile"
"In finale di Champions League tifiamo per il Real Madrid". Così Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha detto la sua sulla sfida tra gli spagnoli di Ancelotti e il Dortmund: "Non abbiamo niente contro il Borussia, tra l'altro affrontato anni fa in Europa League, ma la finale di Supercoppa Europea a Varsavia il 14 agosto col Real sarebbe la più prestigiosa possibile". Per la Dea però la stagione non è ancora finita visto il recupero contro la Fiorentina: "Dopo la vittoria dell'Europa League pensavamo di essere in vacanza, invece possiamo ancora prenderci il terzo posto".
Con uno sguardo alla Supercoppa europea, Gasperini ha praticamente sciolto le riserve sul proprio futuro che, nonostante i tanti corteggiamenti, sarà ancora all'Atalanta. "Con la vittoria in Europa mi sono arrivate proposte anche dall'estero, ma no, non c'è più tempo. Anche adesso avevo una bella offerta dalla Premier League, una cosa recente, ma a me l'Italia piace troppo".
Oltre al trofeo vinto sul campo, la vittoria di Gasperini è quella di aver valorizzato De Ketelaere e Scamacca: "Per me Charles più lo allontani dalla porta e più lo metti in difficoltà, deve essere un attaccante quindi uno che o fa gol o lo fa fare. Può crescere ancora. Scamacca si è impegnato alla morte, si è sempre allenato bene. Lui è un ragazzo molto per bene, forse quei tatuaggi stravolgono la sua immagine".