"Non faccio affidamento sugli infortuni degli spagnoli. Serve una vittoria per avere due risultati utili al ritorno"
Dopo aver superato il girone di Champions, l'Atalanta vuol continuare a sognare in Europa e va a caccia dell'impresa col Valencia. Gli spagnoli sono alle prese con diverse defezioni, ma Gasperini non si fida. "Non farei affidamento sull'emergenza infortuni del Valencia - ha spiegato -. E' una squadra di valore. Ha vinto con Ajax e Chelsea ed è arrivata prima nel girone". "Serve rispetto e umiltà, ma l'Atalanta deve giocare libera, no nci devono tremare le gambe - ha aggiunto -. Vogliamo vincere per avere due risultati utili al ritorno".
LA CONFERENZA DI GASPERINI
Invasione bergamasca a Milano
"E' un primo grande successo riuscire a spostare tanta gente. Ma non ci accontentiamo di questo. Siamo qui a giocare questa gara che aspettiamo da tanto tempo. La affrontiamo, sapendo che non sarà facile. Domani c'è il primo round e vogliamo ottenere un risultato positivo. Per domani sera dobbiamo avere emozioni positive, per fare qualcosa in più ed esprimerci al meglio. Non ci devono tremare le gambe anche se c'è grande attesa, sono 70 giorni che aspettiamo questa gara".
Ostacolo spagnolo
"Il calcio spagnolo è un calcio d'elite. Sarà un confronto di alto livello, nonostante non si affrontino le primissime dei rispettivi campionati. Noi sappiamo delle difficoltà legata ad alcune defezioni del Valencia, ma ci contiamo poco perché la rosa del club spagnolo è molto valida. Noi li abbiamo studiati bene e loro avranno fatto lo stesso con noi. Speriamo di poter ottenere un risultato positivo da gestire anche nel ritorno".
Formazione e scelte
"Tengo sempre molto in considerazione l'avversario e il suo atteggiamento tattico. Il Valencia ha qualità e difetti come tutti. Cercheremo di avere degli accorgimenti e anche delle varianti da poter giocare a gara in corso. I primi 90' sono importanti, ma non fondamentali. Dobbiamo giocare con le nostre caratteristiche, ma anche con equilibrio. Dovremo giocare nel miglior modo possibile i 180'".
Le assenze del Valencia
"Serve rispetto e umiltà. Anche loro giocano in 11... Dobbiamo stare attenti a fare certi discorsi. Il Valencia ha un curriculum di risultati importanti. Ha vinto con l'Ajax, col Chelsea ed è arrivato primo nel girone. Siamo concentrati e siamo attenti a quello che succederà in campo. Le chiacchiere non contano, dobbiamo fare i conti con la realtà in campo. Per vincere queste gare bisogna fare davvero molto bene. Sarei molto contento comunque di arrivare con un vantaggio al ritorno per avere a disposizione due risultati per passare il turno. Non sono mai contento di sapere che l'avversario ha degli infortuni. Vogliamo giocare sempre contro avversari al meglio. Ma quando una squadra gioca la Champions, ha sempre una rosa adeguata. Le defezioni del Valencia non mi fanno pensare che sarà più facile".
Che faccia avrà l'Atalanta?
"Dobbiamo avere il solito atteggiamento, libero e propositivo. Abbiamo giocato molte gare importanti negli ultimi anni. Dal campionato all'Europa League. Anche domani dovremo avere la faccia delle partite importanti"
Opzione falso nove
"Con Zapata abbiamo avuto degli ottimi risultati l'anno scorso. Quest'anno ci è mancato per molto tempo e abbiamo trovato delle alternative. A volte abbiamo utilizzato Muriel, a volte non abbiamo usato una punta di ruolo. Questo ci ha arricchiti, dandoci alternative. Siamo stati sempre prolifici in zona gol. Questa è una risorsa per la squadra che potremo usare a partita in corso".
La crescita di Toloi
"Non ci sono segreti. E' uno dei pochissimi rimasto da quando abbiamo iniziato questo percorso. Era già forte quando è stato preso dalla Roma e nel giro della nazionale brasilian. Da noi è riuscito a crescere come rendimento e prestazioni. Oggi è una delle colonne di questa squadra".
Cosa temere del Valencia
"Dobbiamo temere più di qualche giocatore. Anche come collettivo. E' una formazione di valore. Capisco la fiducia dovuta anche ai nostri recenti risultati, ma per superare il turno dovremo fare davvero qualcosa di importante".
Castagne
"Siamo tutti a posto. Non abbiamo defezioni e possiamo scegliere"
Obiettivo quarti di finale
"Abbiamo la possibilità di giocarci un ottavo di Champions e di raggiungere i quarti. Ma dobbiamo avere rispetto. Si parla un po' poco del Valencia, ma noi non la pensiamo così. Un ottavo di finale di Champions va preso con grande rispetto dell'avversario. Prima di parlare dei quarti bisogna passare il turno"
LE PAROLE DI ILICIC
Il Valencia
"Ci troveremo di fronte una squadra tecnica. Dobbiamo stare concentrati, non fare errori o concedere spazi. Conosciamo le nostre potenzialità e speriamo di fare un risultato positivo".
Il feeling in attacco
"Noi giochiamo per fare gol, ma anche per difendere bene. La difesa fa sempre un ottimo lavoro, ma con l'aiuto degli attaccanti può fare meglio. Soffrivo tanto quando non potevo aiutare i miei compagni, anche senza di me possono fare questi risultati. Speriamo in un risultato positivo, prima a domani, poi vediamo cosa si può fare a Valencia, sarà una gara diversa"
Caccia al primo gol in Champions
"Non penso al gol. L'importante è fare gol e vincere. Non importa chi segna. Il rigore con lo Shakhtar? Non ci penso più, è il passato"
Top player europeo?
"Sinceramente io non penso a queste cose, tutti quanti stiamo facendo una competizione molto importante, siamo tutti giocatori di livello europeo. Il torneo è molto difficile, ce lo siamo conquistati sul campo. Io faccio parte del mio gruppo, penso che tutti i miei compagni meritino di essere nelle top squadre europee".