Il tecnico bianconero: "Era il girone più difficile ma serve migliorare nella gestione del pallone"
Massimiliano Allegri contento dopo la qualificazione della Juventus agli ottavi di Champions: "Non era facile con un turno d'anticipo, nel girone più difficile" le parole a Premium Sport. Il tecnico bianconero non risparmia qualche critica ai suoi: "Dobbiamo crescere, anche sulla gestione delle ultime palle ma abbiamo tanti giovani". Sui singoli: "Alex Sandro ottimo, Mandzukic titolare l'ho scelto due giorni fa".
Allegri ha spiegato i motivi della panchina di Morata: "Ho scelto la coppia Mandzukic-Dybala perché Morata in questo tipo di gare può dare una mano a partita in corso. Dybala sta diventando una seconda punta in appoggio che esce fuori a prendere la palla, mentre Morata sta diventando sempre più un centravanti, si è mosso da prima punta".
Poi sulle leggerezze a centrocampo: "Questa squadra ha comunque bisogno di crescere, anche sulla gestione delle ultime palle, ma non scordiamoci che a un certo punto della partita avevamo in campo 5 giocatori tra i 20 e 21 anni e in Europa non è mai facile giocare con tanti giovani".
Ora il 3-5-2 sembra il modulo migliore: "Con Alex Sandro da un parte e Lichtsteiner dall’altra era il modulo adatto. Ma al di là di questo bisogna però muoversi bene all’interno del campo per non dare punti di riferimento agli avversari. Vedremo mai un in Italia un tridente come quello del Barcellona? Quando giocano le squadre italiane bisogna tifarle ma vedere giocare il Barcellona è sempre un piacere e c’è sempre da imparare, fanno sembrare tutto semplice".