Champions, Atletico Madrid-Real Madrid 3-4: Ancelotti ai quarti ai rigori

Dopo il 2-1 del Bernabeu, nel ritorno degli ottavi di Champions League il Real Madrid batte l'Atletico Madrid 4-3 dopo i calci di rigore e stacca il pass per i quarti di finale, dove incontrerà l'Arsenal. Al Metropolitano nel primo tempo i Colchoneros sbloccano subito la gara con una zampata di Gallagher (1'), disinnescano la manovra dei Blancos e testano i riflessi di Courtois con Alvarez e Griezmann. Nella ripresa poi Vinicius sbaglia clamorosamente un penalty (70') per un fallo di Lenglet su Mbappé e, dopo i tempi supplementari, i rigori premiano la maggior freddezza degli uomini di Ancelotti che decidono la sfida con Rudiger. Per la banda di Simeone fatali gli errori dagli 11 metri di Alvarez (doppio tocco segnalato dal Var) e Llorente.

LA PARTITA
Spinto dalla carica del Metropolitano e a caccia dell'impresa, per il secondo round col Real Simeone puntella la difesa con qualche cambio, blinda le corsie con Giuliano Simeone e Gallagher e davanti conferma il tandem Alvarez-Griezmann con De Paul e Barrios in cabina di regia. Forte del 2-1 dell'andata, Ancelotti invece si presenta nella tana dell'Atletico con un 4-3-3 tutto tecnica e rapidità con Modric in mediana insieme a Tchouameni, Bellingham tra le linee e il tridente Rodrygo-Mbappé-Vinicius in attacco. Scelte che lasciano subito spazio allo spettacolo. Alto e aggressivo, l'Atletico conquista palla sulla trequarti con Griezmann, attacca la profondità con De Paul a destra e dopo nemmeno un minuto di gioco va a bersaglio con una zampata sottomisura di Gallagher. Lampo che sblocca il risultato, infiamma il Metropolitano e accende il match. Colpito a freddo, il Real prova a riorganizzare le idee e si affida al palleggio prolungato per guadagnare metri e allargare il gioco. Padrona del possesso, la squadra di Ancelotti costruisce con tanti uomini, ma la manovra in ampiezza dei Blancos non sfonda e i Colchoneros giocano bene di rimessa. Da una parte Gimenez mura due iniziative del Real, Vinicius protesta per un tocco di mano in area di Giuliano Simeone e Oblak blocca un sinistro debole di Rodrygo. Dall'altra invece Alvarez e Griezmann si muovono bene in verticale, attaccano la profondità con i tempi giusti e testano tre volte i rilessi di Courtois. Occasioni che tengono vivo il match e chiudono il primo tempo. 

La ripresa inizia senza cambi e con un'altra parata di Courtois su Alvarez dopo un'ingenuità di Mendy. A ritmi alti e con tanta intensità Real e Atletico si affrontano con grande attenzione tattica, ma con pochi spazi per le imbucate in verticale il match si sviluppa tutto sulle corsie e resta bloccato in mediana. Llorente non trova la porta di destro, poi Gimenez ferma Bellingham a centro area su un tiro-cross di Rodrygo, Asensio chiude bene dopo un altro errore di Rudiger e un'incornata di Lenglet non centra la porta. Fino all'ora di gioco il Real prova a guadagnare metri ancora col palleggio, ma l'Atletico difende con ordine e regge l'urto senza correre grandi rischi. Poi Ancelotti fa entrare Camavinga e Lucas Vazquez al posto di Tchouameni e Modric e appena i Colchoneros lasciano un po' di spazio a Mbappé, il Real si procura un rigore grazie a una grande giocata dell'ex Psg. Penalty che Vinicius spreca spedendo la palla in curva dal dischetto e lasciando il risultato sull'1-0. Episodio che infimma nuovamente il Metropolitano, riaccende la gara e allunga le squadre. Courtois disinnesca un destro di Simeone, poi Oblak blocca un colpo di testa di Lucas Vazquez e Reinildo sbroglia una situazione pericolosa. A caccia di più brillantezza nell'uno contro uno, Ancelotti sostituisce Rodrygo con Brahim Diaz, poi Fran Garcia, Lino Correa e Sorloth entrano al posto di Mendy, Simeone e Griezmann. Mosse che danno più spinta all'Atletico. Courtois blocca un destro di Lino, poi Correa spedisce alto di sinistro da buona posizione. Occasioni che insieme all'ingresso di Molina per De Paul chiudono i tempi regolamentari e portano il match ai supplementari. 

L'extra-time inizia con Le Normand che prende il posto di Lenglet e con una grande chiusura di Rudiger su Correa, poi Oblak blocca un destro debole di Brahim Diaz. Con le squadre un po' sulle gambe e tanto spazio, il match si gioca sopratutto su lanci lunghi, cross e giocate individuali. Sorloth ci prova di testa, poi non trova la porta da buona posizione. Dopo l'ingresso di Azpilicueta per Reinildo, dalle parti di Oblak invece un cross di Valverde attraversa tutta l'area dell'Atletico. Occasioni che tengono viva la gara, allungano ulteriormente i reparti, ma che non cambiano il risultato. Dopo un secondo tempo supplementare segnato dall'ingresso di Endrick per Vinicius, tanti errori e ripartenze, infatti, la partita scorre senza altre grandi emozioni fino ai rigori. "Lotteria" che dopo tanta fatica premia la tecnica e i nervi saldi degli uomini di Ancelotti e punisce un doppio tocco di Alvarez segnalato dal Var e l'errore di Llorente. Real ai quarti, Atletico fuori dalla Champions.

LE PAGELLE
Griezmann 7: un po' trequartista, un po' attaccante, un po' regista. Gioca con grande personalità e qualità a tutto campo inventando per i compagni e andando alla conclusione. E' il cervello della squadra e il gol di Gallagher nasce da un suo recupero palla 
De Paul 6,5: un martello in mezzo al campo. Tiene alto il ritmo del pressing, ringhia su tutti quelli che passano dalle sue parti e si allarga a destra in fase di possesso entrando spesso nel vivo del gioco. Suo il cross sul gol lampo di Gallagher 
Gallagher 7: attento e aggressivo in marcatura sui portatori e sempre pronto ad appoggiare la manovra in ripartenza. Schierato titolare a sorpresa da Simeone, sblocca la gara con una zampata dopo nemmeno un minuto di gioco attaccando l'area con cattiveria
Vinicius 4,5: nel primo tempo è l'uomo più ispirato del Real ma Llorente, De Paul e Giuliano Simeone lo raddoppiano spesso con efficacia. Nella ripresa sbaglia tutto dal dischetto spedendo la palla in curva ed è anche poco lucido in un paio di occasioni. Nella ripresa si intestardisce e Ancelotti lo sostituisce
Mbappé 6: nel primo tempo trotterella al centro dell'attacco senza riuscire a liberarsi dalla marcatura e a fare la differenza con i suoi guizzi. Lenglet e Gimenez gli stanno incollati e con l'Atletico basso ha poco spazio per attaccare la profondità. Nella ripresa si accende all'improvviso, si procura il rigore con una sterzata da campione e si impegna fino alla fine. Freddo ai rigori
Bellingham 6: nel rimo tempo poca cattiveria nei contrasti e brillantezza nelle giocate. Fatica a trovare la posizione giusta tra le linee per inserirsi e il Real è troppo lento e prevedibile in costruzione. De Paul, Barrios e Simeone gli concedono poco tempo e spazio per ragionare o portare palla. Meglio nella ripresa e soprattutto nei supplementari e ai rigori, dove non sbaglia
Rudiger 7: tiene botta per tutta la gara in marcatura rendendosi protagonista anche un paio di grandi chiusure. Freddissimo dal dischetto per la qualificazione ai quarti

IL TABELLINO
ATLETICO MADRID-REAL MADRID 3-4 dcr (1-0 dts)
Atletico Madrid (4-4-2): Oblak 6,5; Llorente 5,5, Gimenez 6,5, Lenglet 6 (1' pts Le Normand 6), Reinildo 6 (8' pts Azpilicueta 5,5); G. Simeone 6,5 (44' st Correa 6), De Paul 6,5 (48' st Molina 6), Barrios 6,5, Gallagher 7 (40' st S. Lino 6); Griezmann 7 (44' st Sorloth 5,5), Alvarez 6. 
A disp.: Musso, Witsel, Javi Galan, Kostis, Lemar, Riquelme. All.: Simeone 6
Real Madrid (4-3-3): Courtois 7; Valverde 6,5, Asencio 6, Rudiger 7, Mendy 5,5 (38' st Fran Garcia 6); Tchouameni 5,5 (20' st Camavinga 6), Modric 5,5 (20' st Lucas V. 6), Bellingham 6; Rodrygo 5,5 (33' st Brahim Diaz 5,5), Mbappé 6, Vinicius Junior 4,5 (10' sts Endrick sv).
A disp.: Lunin, Fran Gonzalez, Alaba, Arda Guler, Gonzalo, Jacobo, Chema. All.: Ancelotti 6
Arbitro: Marciniak 
Marcatori: 1' Gallagher (A)
Ammoniti: G. Simeone, Lenglet, Azpilicueta, Llorente (A); Tchouameni, Vinicius, Lucas V., Mbappé (R)
Espulsi: -
Nota: al 70' Vinicus (R) calcia fuori un rigore
Rigori: Mbappé (R) - gol, Sorloth (A) - gol, Bellingham (R) - gol, Alvarez (A) - doppio tocco, Valverde (R) - gol, Correa (A) - gol, Lucas V. (R) - parata, Llorente (A) - traversa, Rudiger (R) - gol