Il tecnico nerazzurro alla vigilia del delicato match di Berna fondamentale nell'economia del girone: "Dobbiamo vincere, non abbiamo alibi"
Cinque punti in quattro partite, terzo posto momentaneo e una partita da vincere in casa dello Young Boys per poi giocarsi all'ultima - in casa - la qualificazione agli ottavi di Champions League. L'Atalanta vola a Berna per un match delicato sul sintetico: "Questo terreno di gioco è un'anomalia che nella competizione c'è solo qui - ha commentato Gasperini alla vigilia -, in campionato non abbiamo esempi. E' diverso per molte cose, per come rimbalza il pallone, per come si calcia e la velocità. Non siamo contenti di giocare così, ma non deve essere un alibi perché questa gara è da vincere".
L'Atalanta scenderà in campo con il risultato di Villarreal-Manchester United già acquisito: "A noi cambia poco, per avere delle speranze di qualificarci dobbiamo pensare a vincere la nostra partita - ha continuato il tecnico nerazzurro dal Wankdorf Stadium -. Lo Young Boys è una squadra forte che gioca insieme da tempo, sono fermi da 17 giorni per via della sosta per le nazionali e a volte ci si lamenta perché si gioca troppo, altre perché non lo si fa. Per noi è una gara fondamentale".
Gasperini si aspetta una sfida aperta: "All'andata gli svizzeri vennero a Bergamo dopo la vittoria contro lo United, restarono chiusi per strappare punti. Ora mi aspetto un incontro più aperto con due squadre che devono vincere per sperare nella qualificazione. Abbiamo svuotato l'infermeria - ha confermato il tecnico -, forse Gosens è recuperabile per sabato e a breve anche Hateboer finalmente. Non nego che siamo stati in emergenza, ma i ragazzi hanno saputo adattarsi bene. I cinque cambi hanno cambiato la situazione e avere tutti a disposizione è sicuramente un vantaggio".
Il gruppo resta equilibrato fino all'ultimo: "I risultati dimostrano che sono i dettagli a fare la differenza e se lo Young Boys ha battuto lo United, noi nelle due gare contro i Red Devils abbiamo raccolto meno di quanto fatto. Il Villarreal invece ha fatto il massimo e questo ci crea qualche svantaggio. Abbiamo due partite decisive per recuperare la situazione".
PASALIC: "MI SENTO BENE COME LA SQUADRA, QUI HO GIA' SEGNATO"
Al fianco di Gasperini si è presentato Mario Pasalic, reduce dalla doppietta contro lo Spezia in campionato: "Giocando ogni tre giorni ogni partita è decisiva, domani non cambierà molto. Ne abbiamo giocate di gare così, anche in Champions contro squadre forti. Siamo pronti per domani, vediamo cosa succederà".
Il croato ha già giocato a Berna, sul sintetico: "Ci siamo allenati un po' con queste condizioni per abituarci. Qui ho già disputato una gara col Monaco e ho anche segnato - ha ricordato -. Mi sento molto bene, sto giocando con continuità. Gol e assist arrivano, mi sento bene mentalmente e fisicamente. Sono pronto anche per domani".