La squadra di Ranieri non va oltre lo 0-0 a Copenaghen, niente qualificazione matematica. Porto secondo
Il Leicester non va oltre lo 0-0 a Copenaghen, nella quarta giornata del Girone G di Champions League. Al Parken Stadium la squadra di Ranieri soffre parecchio e non riesce ad avere la meglio dei danesi, che salgono a 5 punti e restano in corsa per la qualificazione agli ottavi. La squadra di Solbakken, però, viene staccata in classifica dal Porto: Andre Silva firma l'1-0 sul Bruges e regala tre punti importanti ai lusitani, che sono secondi a quota 7.
Niente qualificazione matematica, dunque, per il Leicester. Ranieri può comunque sorridere coi suoi 10 punti in 4 partite, alla luce di tre successi con 5 gol fatti e 0 subiti. Ma allo stesso tempo il tecnico italiano tira un grosso sospiro di sollievo, perché il Copenaghen avrebbe meritato il successo tra le mura di casa: diverse le parate decisive di Schmeichel, tra cui una al 90' su colpo di testa ravvicinato di Delaney. Le Foxes proveranno a chiudere i discorsi tra 15 giorni contro il Bruges.
Proprio i belgi si stanno rivelando la squadra materasso del girone. Dopo 4 partite sono ancora a 0 punti, con un solo gol fatto e 10 subiti. Al Do Dragao, a dire il vero, il Porto si limita ad un 1-0 firmato dal solito Andre Silva, alla seconda rete in questa Champions: suo il colpo di testa che decide il match al 37', su calcio d'angolo dell'ex interista Alex Telles. La situazione nel Girone G: Leicester primo a 10 punti, Porto a 7, Copenaghen a 5 e Bruges ultimo a 0.