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BRAGA-NAPOLI 1-2

Champions League, Braga-Napoli 1-2: buona la prima europea per Garcia

Un'incornata di Bruma all'84' pareggia il gol di Di Lorenzo, l'autorete di Niakaté evita la beffa: i partenopei affiancano il Real Madrid in vetta al Gruppo C

di Daniele Pezzini
20 Set 2023 - 23:20
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© Getty Images
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Il Napoli batte 2-1 il Braga nella prima sfida del Gruppo C di Champions League e affianca il Real Madrid in vetta alla classifica. Gli uomini di Garcia dominano sul piano del gioco e delle occasioni fin dai primi minuti, colpiscono due pali e una traversa prima di trovare il gol nel primo minuto di recupero del primo tempo, grazie a un bel sinistro di Di Lorenzo su assist di Osimhen. Nella ripresa i ritmi calano molto e all'84' i padroni di casa trovano il pari con un'incornata di Bruma facendo presagire la beffa, ma all'88' su un cross di Zielinski arriva il clamoroso autogol di Niakaté che rimette a posto le cose.

LA PARTITA

Nonostante le montagne russe nel finale, dunque, il Napoli rialza la testa dopo qualche settimana turbolenta, porta a casa i primi tre punti europei e comincia bene il suo girone, con una fondamentale vittoria in trasferta. Fortunata per come è arrivata, ma abbondantemente meritata per quanto visto almeno nella prima ora di gioco. Osimhen e Di Lorenzo le solite conferme, Kvaratskhelia ancora il punto interrogativo di una squadra che ha certamente bisogno della miglior versione del georgiano per ritrovarsi appieno.

Il Braga approccia la sfida con buona personalità e dopo soli 3' va vicino all'1-0: bell'azione di Djalo sulla destra, palla per Horta che si gira e colpisce in porta, trovando il riflesso di un attento Meret sul primo palo. Passa un minuto e dall'altra parte Fonte regala a Osimhen il pallone del vantaggio, ma il nigeriano lo sciupa calciando clamorosamente addosso a Matheus. Il portiere brasiliano è poi superlativo due volte di fila sui colpi di testa dello stesso Osimhen e di Di Lorenzo, in entrambi i casi aiutato dal palo alla sua destra. Al 22' terza super chance per il capocannoniere dell'ultima Serie A, ancora una volta di testa: sovrastato Niakaté, ma palla a lato di poco. La maledizione continua poi al 26' quando raccoglie palla al limite dell'area e lascia partire un destro poderoso, che però si stampa in pieno sulla traversa. Il Napoli fa la partita, crea molto ma ha anche qualche sbandata in difesa, per altro rimaneggiata con l'ingresso di Ostigard per l'infortunato Rrahmani dopo soli 13'. La pressione partenopea viene quasi premiata al 34', quando Gözübüyük indica il dischetto per un fallo di Niakaté sul solito Osimhen. Richiamato al monitor dal Var, tuttavia, l'arbitro olandese cambia idea dopo aver constatato che è l'attaccante di Garcia a calciare il piede del difensore avversario. Il primo tempo sembra destinato a chiudersi con un improbabile 0-0, ma al primo minuto di recupero ci pensa capitan Di Lorenzo: sponda di Osimhen e sinistro schiacciato dell'esterno azzurro, che bacia l'interno della traversa e si insacca.

Nella ripresa la musica non cambia, i ragazzi di Garcia hanno subito una buona chance con un colpo di testa di Anguissa, mentre il Braga nonostante qualche buona trama a centrocampo non riesce mai a presentarsi con pericolosità dalle parti di Meret. Col passare dei minuti tuttavia il ritmo si abbassa, i padroni di casa riescono a costruire con un po' più di tranquillità e cominciano a creare qualche affanno alla difesa partenopea. Garcia decide di inserire Raspadori ed Elmas per tentare l'accelerata decisiva a chiudere i conti, al 73' è Zielinski ad andare vicinissimo al raddoppio (su invito del solito Di Lorenzo), ma a 5' dalla fine arriva la beffa: cross perfetto del neo entrato Zalazar, incornata vincente del fin lì evanescente Bruma, tenuto in gioco colpevolmente e poi perso nella chiusura da Juan Jesus. La frittata sembra fatta, ma la squadra di Garcia ha un moto d'orgoglio, si getta in avanti alla ricerca del gol e lo trova grazie all'intervento maldestro di Niakaté sul cross di Zielinski. Nei minuti di recupero c'è ancora da trattenere il fiato, specialmente al 94' quando un siluro del neo entrato Pizzi si stampa in pieno sul palo alla destra di Meret. È l'ultimo sussulto di un match più in bilico di quanto avrebbe potuto e dovuto essere.
 

LE PAGELLE

Matheus 6,5 - Tre grandi parate che tengono a galla i suoi fino al tramonto del primo tempo, illudendoli di poter resistere al forcing napoletano.
Niakaté 4,5 - In gran confusione fin dai primi minuti, soffre tremendamente il confronto con Osimhen e quando i suoi sembravano aver in qualche modo raddrizzato la serata li affossa con il più clamoroso degli autogol.
Ruiz 5,5 - La buona volontà non gli manca, si muove tanto e dialoga bene con i compagni, ma non vede quasi mai la porta frontalmente e non è pertanto mai pericoloso per Meret.

Osimhen 7 - Ci prova in tutti i modi: di testa, di destro, di sinistro, da dentro e da fuori area. Un palo, una traversa e una pressione costante sui difensori avversari. Non segna, ma serve a Di Lorenzo un assist decisivo e per questa volta va bene così.
Kvaratskhelia 5,5 - Qualche lampo di classe, ma anche tanti errori e quella sensazione di essere ancora un po' un corpo estraneo nell'undici di Garcia. Da un suo cross nasce il primo gol, ma non basta a fargli strappare la sufficienza. L'esterno che un anno fa di questi tempi faceva ammattire mezza Serie A e mezza Europa ancora non si vede.
Di Lorenzo 7,5 - In termini di apporto offensivo sta quasi prendendo il posto di Kvaratskhelia in questo avvio di stagione. Un mezzo palo anche per lui, poi lo splendido gol del vantaggio. Trascinatore instancabile.

IL TABELLINO

Braga-Napoli 1-2
Braga (4-3-3): Matheus 6,5; Gomez 5,5, Fonte 5, Niakaté 4,5, Borja 5,5 (40' st Marin sv); Al-Musrati 5,5, Horta 6, Carvalho 5,5 (22' st Zalazar 6,5); Djalò 6 (32' st Banza 6), Ruiz 5,5 (40' st Pizzi 6,5), Bruma 6.
Allenatore: Jorge 5,5
Napoli (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 7,5, Rrahmani sv (13' Ostigard 5,5), Juan Jesus 5,5, Olivera 6,5; Anguissa 6,5, Lobotka 6, Zielinski 6 (45' st Natan sv); Politano 6 (21' st Raspadori 6), Osimhen 7 (45' st Simeone sv), Kvaratskhelia 5,5 (21' st Elmas 6).
Allenatore: Garcia 6,5
Arbitro: Gözübüyük
Marcatori: 45'+1 Di Lorenzo (N), 39' st Bruma (B), 43' st aut. Niakaté (N)
Ammoniti: Anguissa (N), Osimhen (N), Djalo (B), Fonte (B), Politano (N), Borja (B), Raspadori (N), Olivera (N), Jesus (N)
Espulsi:

LE STATISTICHE

•    Giovanni Di Lorenzo è il difensore che ha realizzato più gol nelle ultime due edizioni della UEFA Champions League (tre reti in 11 incontri).
•    Il Napoli ha vinto quattro delle ultime sei trasferte in competizioni europee (2P), tanti successi come nelle precedenti 14 gare esterne in Europa (5N, 5P).
•    Il Napoli ha vinto tre gare di fila contro squadre portoghesi nelle competizioni europee per la prima volta nella sua storia (v Benfica nella fase a gironi dell’edizione 2016/17 e v Braga nel 2023/24.
•    Solamente Giacomo Raspadori (quattro) ha segnato di più tra i giocatori italiani di Giovanni Di Lorenzo nelle ultime due edizioni della UEFA Champions League (tre).
•    Quella di Sikou Niakatè è solo la seconda autorete di cui benificia il Napoli in una gara di UEFA Champions League, la prima da quella realizzata da Holger Badstuber del Bayern Monaco, il 18 ottobre 2011.
•    Il Napoli ha colpito tre legni in questa sfida di Champions League contro lo Sporting Braga: la squadra partenopea non ha mai registrato più montanti colpiti in un singolo match nella competizione dal 2003/04 (tre anche contro il Genk, il 2 ottobre 2019).
•    Il Napoli ha già colpito tre legni contro il Braga in questa sfida: è la prima squadra a registrare tre montanti colpiti nel primo tempo nella competizione dal Bayern Monaco contro il Tottenham nel dicembre 2019 (tre anche in quel caso).
•    Nessuna delle 13 partite del Braga in Champions League è finita in pareggio (4V, 9P), è il maggior numero di partite giocate da una squadra senza alcun pareggio nella competizione.
•    Lo Sporting Braga ha perso gli ultimi cinque confronti contro squadre italiane in competizioni europee, non riuscendo a trovare la via della rete in tre di queste.

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