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I Blancos rischiano molto, ma si portano in vantaggio con Isco. Poi Gabriel Jesus e De Bruyne ribaltano tutto
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Importantissima vittoria del Manchester City, che nell'andata degli ottavi di Champions League espugna il Santiago Bernabeu e batte per 2-1 il Real Madrid in rimonta, conquistando una bella fetta di qualificazione. I Blancos rischiano molto, ma si portano in vantaggio al 60' con Isco. Rimonta Citizens nei minuti successivi: al 78' pareggia Gabriel Jesus, poi Carvajal atterra in area Sterling e De Bruyne trasforma all'83' il rigore del sorpasso.
Pep Guardiola al Bernabeu contro il Real Madrid non è e non potrà mai essere una sfida banale, anche al timone di un Manchester City mai in grado di battere le Merengues nel corso della propria storia. Lo stesso non vale però per l'attuale allenatore dei campioni d'Inghilterra in carica, che contro i rivali di una vita ha vinto già nove volte da quando ha intrapreso la carriera di tecnico. E trova la sua personale "Decima" nell'occasione migliore (regalando una prima assoluta ai suoi), e soprattutto con una prestazione sontuosa della sua squadra. Che trova un successo tutt'altro che banale, ma meritato per quanto fatto vedere dal primo minuto fino al triplice fischio finale di Orsato. Il Manchester City vuole vincere e lo dimostra già nei primissimi secondi, aggredendo con coraggio il Real Madrid nel suo stadio. I Blancos sembrano invece guardinghi, ma quando prendono velocità e campo fanno paura (su apertura di Modric, Mendy riesce faticosamente a sbrogliare la matassa).
Gli ospiti sembrano comunque più ispirati e soprattutto più desiderosi di vincere: così, su erroraccio di Carvajal, Gabriel Jesus si invola verso la porta e solo un attentissimo Varane evita il peggio. Proprio Varane dopo il quarto d'ora trova il primo vero tiro in porta per il Real Madrid, una botta mancina dalla distanza. Per il resto è soprattutto City: Courtois diventa protagonista negando il gol a Gabriel Jesus ottimamente servito da De Bruyne, dall'altra parte Benzema ci prova di testa senza sorprendere Ederson. Ci prova poi Casemiro, ma la sua conclusione è troppo alta, quindi il finale di tempo è tutto di marca Sky Blues: Bernardo Silva cerca un diagonale ma non dà potenza (nessun problema per Courtois), poi a tempo scaduto Gabriel Jesus anticipa il portiere belga su corner e per poco Sergio Ramos non infila clamorosamente la palla in rete svirgolando il rinvio: salva tutto Casemiro. Un Real Madrid insomma molto disordinato nel primo tempo, e Guardiola prova ad approfittarne: a inizio ripresa proprio Casemiro tenta un'improbabile giocata di tacco che scatena il contropiede di De Bruyne, poi il destro a giro di Mahrez è fuori misura. L'ex Leicester insiste e con due grandi azioni (la prima di grande tecnica, la seconda soprattutto di caparbietà) impegna ancora severamente Courtois. Il Real sembra sul punto di capitolare, e improvvisamente all'ora di gioco si porta in vantaggio: il merito è di Isco, che finalizza l'assist di Vinicius dopo un recupero in mediana di Modric. Ma buona parte della colpa è di Otamendi, che perde il pallone su malinteso con Rodri, e di Walker un po' troppo leggero sulla marcatura del giovane brasiliano dei madrileni.
La partita potrebbe quindi cambiare faccia, ma così non è: il City si riversa infatti tutto in avanti (ci prova invano De Bruyne) e concede ai padroni di casa anche qualche spazio (Ramos viene murato in extremis su corner per i Blancos). Al 78' è quindi l'asse Sterling-De Bruyne a mettere Gabriel Jesus in condizione di pareggiare con un preciso colpo di testa che sorprende Ramos e Courtois. Poi su folata di Sterling dalla sinistra Carvajal lo stende in area senza complimenti: Orsato non può che assegnare rigore e De Bruyne lo trasforma al 83' lasciando immobile il connazionale portiere delle Merengues. Nel finale ci potrebbe addirittura essere il tris del City in almeno tre occasioni: in una di queste si immola Sergio Ramos, che stende senza complimenti Gabriel Jesus al limite dell'area e si becca un rosso diretto. Un altro chiaro segnale di quanto il Manchester City al Bernabeu abbia davvero messo in colossale difficoltà un Real Madrid molto poco Galactico.
LE STATISTICHE DI REAL MADRID-MANCHESTER CITY
• Karim Benzema ha fatto oggi la sua presenza numero 100 in Champions League per il Real Madrid, diventando il sesto giocatore a raggiungere questo traguardo nella competizione.
• Sergio Ramos è ora il giocatore che conta più presenze tra quelli che hanno giocato solamente da titolare in Champions League (124): ha superato Buffon a quota 123.
• Isco ha segnato il suo primo gol in Champions League da settembre 2018 (contro la Roma) e il suo primo nella fase a eliminazione diretta da maggio 2017 (contro l'Atletico Madrid).
• Solo contro il Milan nel 2009 il Real Madrid ha perso una partita casalinga in CL dopo aver segnato il primo gol.