I nerazzurri agganciano i tedeschi al secondo posto: l'argentino si fa parare un rigore all'82'
Nella quarta giornata del Gruppo F di Champions League, l'Inter supera il Borussia Dortmund e aggancia i tedeschi al secondo posto a quota 4 punti. A San Siro finisce 2-0 per i nerazzurri, che vincono grazie alla rete di Lautaro Martinez al 22' e al bis firmato Candreva all'89'. L'attaccante argentino fallisce anche un calcio di rigore all'82' (parata di Burki).
LA PARTITA
L'Inter inizia a fare sul serio anche in Europa, che da stasera ha tutta un'altra prospettiva. Il successo sul Borussia Dortmund modifica gli equilibri nel Gruppo F, dove il Barcellona continua a comandare con 7 punti ma adesso i nerazzurri si trovano secondi in virtù degli scontri diretti con i tedeschi. Un dettaglio decisivo, che tra due settimane consentirà agli uomini di Conte di volare in Germania senza l'obbligo di dover conquistare i tre punti.
La serata inizia nel migliore dei modi, visto che Lautaro Martinez è abile a colpire alla prima occasione: De Vrij lancia in verticale l'argentino, che scatta sul filo del fuorigioco e infila Burki sotto le gambe (22'). L'Inter a questo punto può permettersi di controllare le operazioni con maggiore tranquillità, anche perché il 3-4-3 scelto da Favre fatica a reggere i duelli in mezzo al campo e non riesce a trovare campo sulle corsie laterali. Sul finire del primo tempo, però, una disattenzione difensiva rischia di costare cara ai nerazzurri, che si salvano grazie alla parata di Handanovic sul destro di Sancho (46').
L'avvio di ripresa è piuttosto scarico per gli standard di Conte, che al 64' assiste a una nuova parata di Handanovic sul destro velenoso di Brandt. La mossa che nessuno si aspetta è l'ingresso di Esposito, classe 2002, al posto di Lukaku: il baby centravanti si presenta come una furia e all'81' conquista un calcio di rigore dopo una devastante progressione terminata con l'entrata fallosa di Hummels. Dal dischetto Lautaro Martinez si fa però respingere la conclusione da Burki. Il raddoppio è comunque soltanto rinviato, visto che all'89' un'illuminazione di Brozovic manda in porta Candreva che non perdona da pochi passi. La Champions dell'Inter è appena cominciata.
LE PAGELLE
Lautaro Martinez 7 - Conferma l'ottimo stato di forma trovando il gol alla prima vera chance. Aiuta la squadra anche in fase difensiva e avvia l'azione del 2-0. L'unico neo è il rigore fallito.
Handanovic 7 - Nel primo tempo salva il risultato su Sancho, poi è provvidenziale quando ci prova Brandt. In questi tre punti ci sono anche le sue mani.
De Vrij 7,5 - Manda in porta Lautaro con un assist notevole. Dietro è un gigante e guida il reparto con personalità.
Esposito 7 - Conte gli concede mezz'ora e lui la sfrutta con coraggio. Stop di puro talento ed elastico a seguire, alla prima palla giocata. Poi si scatena in progressione e conquista il calcio di rigore. Esordisce in Champions, a 17 anni, mettendoci l'anima.
Sancho 5 - Tradisce le attese con una prova timida e anche scarica. Si vede molto poco.
Hummels 5 - In difficoltà insieme al resto del reparto. Troppo spesso si trova in colpevole ritardo.
IL TABELLINO
INTER-BORUSSIA DORTMUND 2-0
Inter (3-5-2): Handanovic 7; Godin 6, De Vrij 7,5, Skriniar 6,5; Candreva 7, Gagliardini 6, Brozovic 6,5, Barella 6,5, Asamoah 6,5 (34' st Biraghi sv); Lautaro Martinez 7 (46' st Borja Valero sv), Lukaku 6 (17' st Esposito 7).
A disp.: Padelli, Bastoni, Lazaro, Politano. All.: Conte 7
Borussia Dortmund (3-4-3): Burki 6,5; Akanji 5,5 (29' st Larsen 6), Weigl 5, Hummels 5; Hakimi 5,5, Delaney 5 (20' st Dahoud 5,5), Witsel 6, Shulz 5,5; Hazard 6 (39' st Guerreiro sv), Brandt 5,5, Sancho 5.
A disp.: Hitz, Zagadou, Gotze, Piszczek. All.: Favre 5
Arbitro: Taylor (Inghilterra)
Marcatori: 22' Lautaro Martinez (I), 44' st Candreva (I)
Ammoniti: Brozovic, Barella, Godin, Candreva (I); Weigl, Hummels (B)
Espulsi: -
Note: 37' st Burki (B) respinge un rigore a Lautaro Martinez (I)
LE STATISTICHE
Lautaro Martínez (22 anni, 62 giorni) è il più giovane giocatore dell'Inter a segnare in due gare di fila in Champions League a partire da Obafemi Martins (20 anni, 118 giorni), nel febbraio 2005 contro il Porto.
Lautaro Martínez ha segnato quattro dei sei gol stagionali (in tutte le competizioni) con il suo primo tiro dell’incontro, compresi i due in Champions League.
L’Inter ha trovato il successo contro una squadra tedesca in competizioni europee per la prima volta da marzo 2011, 3-2 contro il Bayern Monaco in Champions League - interrompendo una serie di cinque sconfitte e un pareggio.
L’Inter ha vinto tre delle cinque sfide in competizioni UEFA contro il Borussia Dortmund (1N, 1P), prima di oggi 2-0 in Coppa dei Campioni nel 1964 e 3-1 in Coppa UEFA nel 1994.
Sebastiano Esposito è il più giovane giocatore dell’Inter a giocare una partita tra Champions League e Coppa dei Campioni a partire da Giuseppe Bergomi, nel 1981 (17 anni e 72 giorni).
Lautaro Martínez ha segnato cinque reti negli ultimi quattro incontri in tutte le competizioni, tante quante ne aveva realizzate nelle precedenti 26 gare con l’Inter.
Tra CL ed Europa League, Antonio Candreva non andava a segno da ottobre 2016, contro il Southampton.
Tutti i cinque gol di Candreva tra Champions ed Europa League sono arrivati in incontri casalinghi.
Due gol subiti oggi dal Borussia Dortmund, tanti quanti ne aveva subiti nei precedenti otto incontri nella fase a gironi di Champions League.
L’Inter non manteneva la porta inviolata in un match di Champions League da ottobre 2011 (1-0 esterno contro il Lille).
L’Inter ha subito appena cinque tiri in questo incontro: record per i nerazzurri in un match di Champions League dal 2003/04 (da quando Opta raccoglie questo dato).
Primo errore dal dischetto per Lautaro Martínez con la maglia dell'Inter in tutte le competizioni, al suo quinto rigore calciato in nerazzurro.
Successo numero 50 per Milan Skriniar con la maglia dell’Inter in tutte le competizioni, in 97 incontri giocati.