Champions League: Inter per blindare la top-8 che Milan, Atalanta e Juve sognano. Rischia il Psg

Format nuovo, classifica nuova e sensazioni mai provate prima a gennaio. La Champions League ritorna e nel 2025 riprende i conti lasciati in sospeso dopo le prime sei giornate della fase campionato. Con un mese di anticipo rispetto alle abitudine, quindi, le migliori formazioni del calcio europeo si trovano ad affrontare due partite nel giro di una settimana che risultano fondamentali in vista del cammino fuori dai confini nazionali. Sono cinque le rappresentanti della Serie A in corsa, tre delle quali - guidate dall'Inter di Simone Inzaghi - in piena corsa per un piazzamento nei primi otto posti che significa ottavi di finale diretti senza passare dai playoff: traguardo ambizioso e conveniente sia in termini economici che fisici, risparmiando due match ad alta tensione nel bel mezzo della stagione. 

Così avevamo lasciato la Champions League a metà dicembre dopo le sconfitte di Inter e Atalanta, il pareggio del Bologna e le vittorie di Milan e Juventus.

LA CLASSIFICA

L'obiettivo, come detto, è arrivare tra le prime otto della classifica al termine della fase campionato. Come si può notare dopo i primi sei turni, la graduatoria è molto compressa e a fare la differenza alla fine saranno i dettagli e anche la differenza reti, nonché i gol fatti. Questo forse era l'obiettivo iniziale della Uefa nella fase di studio di un nuovo format, ma a 180 minuti dalla fine solamente il Liverpool è certo di finire in top-8.

CORSA ALLA TOP-8: INTER A UN PASSO, MILAN E ATALANTA CI SPERANO. JUVE DIFFICILE

L'Inter tra le italiane è quella messa meglio grazie a un punto in più che fa tutta la differenza del caso. Considerando gli incroci delle squadre alle sue spalle e agli impegni di formazioni sorprendenti come Brest e Lille, la formazione di Simone Inzaghi dovesse mantenere i favori del pronostico nelle sfide restanit avrebbe la certezza dell'obiettivo raggiunto. Fondamentale fare bottino pieno nella sfida di Praga. Questi gli impegni

• Sparta Praga-Inter
• Inter-Monaco

Diverso il discorso per il Milan che con quattro vittorie consecutive, compresa l'impresa in casa del Real Madrid, ha trasformato la necessità di rientrare tra le prime 24 in possibilità di ambire alla parte alta della classifica. I rossoneri passati da Fonseca a Conceiçao però non stanno vivendo un periodo facile tra risultati altalenanti e infortuni e, come dimostrato dalle vittorie tirate contro Slovan Bratislava e Stella Rossa, niente è mai facile per il Diavolo. Non solo: ottenere sei punti - tutt'altro che scontati nonostante la classifica del Girona - nelle ultime due giornate potrebbe comunque non bastare per rientrare tra le migliori otto.

• Milan-Girona
• Dinamo Zagabria-Milan

Per Atalanta e Juventus la situazione è simile pur con due partite di difficoltà differente ancora da affrontare. Il punto in meno in classifica rispetto al Milan, ma soprattutto i due di distanza dall'ottavo posto finiscono con l'inserire nella corsa grandi squadre alla ricerca di riscatto come Dortmund, Bayern e Atletico. Per questo non solo servirà fare bottino pieno a tutti i costi per entrambe, ma anche farlo in maniera convincente con risultati rotondi per migliorare al massimo la differenza reti. Non semplice, soprattutto per la Dea che chiuderà questa fase in casa del Barcellona. Questi gli impegni:

• Atalanta-Sturm Graz
• Barcellona-Atalanta

• Bruges-Juventus
• Juventus-Benfica

IL BOLOGNA PER SALVARE L'ONORE

Il Bologna di Vincenzo Italiano, reduce dal record di punti dopo venti giornate in campionato, ha un piede e trequarti fuori dalla Champions League. Un solo gol segnato in sei partite ha fruttato solo due punti (due 0-0) e anche il 24° e ultimo posto disponibile per giocarsi gli ottavi ai playoff è una chimera. La volontà e l'obiettivo dei rossoblù però è quello di giocarsi ogni piccola possibilità, ma anche di congedarsi dal Dall'Ara con una vittoria di prestigio. L'occasione è in casa contro il Borussia Dortmund di Sahin alla caccia di punti per i primi otto posti, ma in piena crisi in campionato dopo tre sconfitte di fila. Questi gli impegni bolognesi:

• Bologna-Borussia Dortmund
• Sporting CP-Bologna

QUANTO RISCHIANO REAL MADRID, MANCHESTER CITY E PSG

Se almeno quattro italiane su cinque possono ancora sperare addirittura di piazzarsi tra le prime otto della Champions League (scenario piuttosto improbabile, comunque) è anche perché in questa prima fase del torneo ci sono state tre grosse squadre in difficoltà: Real Madrid, Manchester City e Psg non solo non si qualificheranno direttamente agli ottavi, ma allo stato delle cose devono sudarsi la qualificazione tra le prime 24. Se le iscrizioni ai playoff si fossero chiuse dopo sei turni come in Conference League, per esempio, il club parigino sarebbe stato tra i primi esclusi.

Al netto che Ancelotti, Guardiola e Luis Enrique non possono più scherzare col fuoco, il calendario ha organizzato lo scherzetto dello scontro tra City e Psg. Un crocevia fondamentale, anche se la possibilità di restare in corsa per il titolo sono comunque alte. Al contrario, il modo e la quantità di punti ottenuta farà la differenza per le 16 squadre che si giocheranno un turno intermedio prima degli ottavi, con incroci che potrebbero anche riguardare le squadre italiane ai playoff.

Questo il calendario di Real, City e Psg nelle ultime due giornate:

• Real Madrid-Salisburgo
• PSG-Manchester City
• Brest-Real Madrid
• Manchester City-Bruges
• Stoccarda-PSG