Champions League: la Juventus ad Eindhoven per difendere gli ottavi

Milan e Atalanta hanno già salutato la compagnia e l'Italia calcistica si prepara a tifare per la Juventus, nei playoff di Champions League. I bianconeri giocheranno stasera, alle ore 21, per difendere la qualificazione agli ottavi di finale. Si riparte dal 2-1 dello Stadium, firmato da McKennie e Mbangula, che andrà difeso contro un Psv che fatica in Eredivisie. In caso di passaggio del turno, i bianconeri sfiderebbero l'Inter o l'Arsenal.

Dopo un martedì da incubo, che ha visto il Milan e l'Atalanta salutare la compagnia ed essere eliminate rispettivamente da Feyenoord e Bruges, l'Italia calcistica si aggrappa alla Juventus. I bianconeri sono l'unica superstite italiana nei playoff di Champions League, nonché l'unica squadra che può aggiungersi all'Inter negli ottavi della competizione. Ironia della sorte, il loro andamento a intermittenza nella League Phase rischia di metterli proprio sulla strada dei nerazzurri: Arsenal e Inter le potenziali sfidanti nel prossimo turno.

Si riparte dal 2-1 dell'andata, firmato da McKennie e Mbangula, e i bianconeri sanno di doversi difendere a Eindhoven. Thiago Motta si qualificherebbe anche con un pareggio, ma vuole la quinta vittoria di fila per dare la svolta definitiva alla sua stagione. Il tecnico bianconero, che non può ancora contare su Douglas Luiz, cambierà qualcosa in vista del match in terra olandese. Non dovrebbero trovare spazio dall'inizio Savona e Cambiaso, per cui si opta ancora per la cautela. Per ovviare allo strapotere di Bakayoko, sulla sinistra ci sarà Lloyd Kelly: sarà lui a completare la retroguardia al fianco di Weah, Gatti e Renato Veiga. Torna tra i titolari Locatelli dopo il turno di riposo nel derby d'Italia, al suo fianco Koopmeiners che è reduce da una buona prestazione. McKennie resta sulla trequarti da intoccabile, riflessioni sugli esterni: Conceiçao appare intoccabile, possibile turno di riposo per Nico Gonzalez. Si candida al suo posto Yildiz, mentre Kolo Muani è inamovibile in attacco.

Di fronte ci sarà un Psv che ha perso smalto con l'anno nuovo ed è in assoluta crisi in Eredivisie, con una sola vittoria nelle ultime cinque sfide e tre pareggi consecutivi. Risultati che si devono anche all'assenza prolungata del bomber Ricardo Pepi (stagione finita) e hanno fatto perdere la vetta dell'Eredivisie al club biancorosso, che ora è secondo (con una gara in più) a -2 dall'Ajax di Farioli, nonostante i 71 gol segnati. L'attacco e il rendimento in casa sono le armi a cui si aggrappa il Psv per rimontare contro una Juventus che sembra aver ritrovato il suo focus, grazie al mercato di gennaio. Probabili delle scelte offensive, con un 4-2-3-1 che vedrebbe Saibari alle spalle di Luuk de Jong e Bakayoko (o Lang)-Perisic sulle corsie esterne. In campo l'ex bolognese Schouten e l'ex Sassuolo Ryan Flamingo, che presidierà la difesa con Obispo: sulle corsie della retroguardia, ecco Karsdorp e Mauro Junior. Il Psv è pieno di vecchie conoscenze della Serie A e, come il Feyenoord, cercherà di tirare uno scherzetto a una big italiana. Per gli olandesi, al Philips Stadion, la vittoria è l'unico risultato a disposizione.