Champions League: City e Real già agli ottavi, pari tra Psg e Benfica

Manchester City e Real Madrid sono le prime squadre a qualificarsi per gli ottavi di finale di Champions League. A Guardiola basta lo 0-0 in casa del Copenhagen grazie all’1-1 maturato tra Borussia Dortmund e Siviglia, Ancelotti trova l’1-1 sullo Shakhtar al 95’ ed è avanti negli scontri diretti. Nel girone della Juve finisce 1-1 tra Psg e Benfica entrambe a otto punti, 1-1 anche nell’altra partita del gruppo del Milan, Dinamo Zagabria-Salisburgo.

GRUPPO E
Pareggio 1-1 tra Dinamo Zagabria e Salisburgo nel girone del Milan, con gli austriaci al secondo posto a sei punti e i croati a quattro punti a parimerito coi rossoneri. Guida il Chelsea a 7. Botta e risposta nel primo tempo con gli ospiti in vantaggio grazie a Seiwald al 12’ e il pareggio croato al 40’ di Ljubicic, nella ripresa la Dinamo prova a ribaltare il risultato ma il Salisburgo difende con ordine un prezioso pari.  

GRUPPO F
Pareggio all’ultimo secondo per il Real Madrid con lo Shakhtar Donetsk: 1-1 e Ancelotti conquista il pass per gli ottavi di finale grazie al vantaggio negli scontri diretti proprio sugli ucraini. Sul campo neutro di Varsavia è lo Shakhtar a passare in vantaggio sui campioni d’Europa in carica, decisivo il gol dopo pochissimi secondi dall’avvio della ripresa con il colpo di testa di Zubkov. A dieci secondi dalla fine, però, Rudiger svetta di testa e infila la porta avversaria: l’ex Roma prende un durissimo colpo al volto dal portiere ucraino e lascia il campo in una maschera di sangue. A Glasgow finisce 0-2 tra Celtic e Lipsia: massimo equilibrio e lotta fino al 75’, quando ci pensa Werner a portare in vantaggio i tedeschi. A questo punto il Celtic si sbilancia in avanti e Forsberg chiude i conti a cinque minuti dalla fine.

GRUPPO G
Una frenata che non fa male al Manchester City: con un uomo in meno per gran parte della partita, la squadra di Guardiola strappa uno 0-0 a Copenhagen che vale comunque il pass per gli ottavi di finale. Nel primo tempo protagonista il Var. All’11’ annulla il vantaggio del City di Rodri per fallo di mano di Mahrez nel corso dell’azione, poi al 25’ assegna un rigore agli inglesi per mani di Boilesen ma sempre Mahrez si fa parare il tiro da Grabara. Alla mezz’ora, infine, è sempre il Var a richiamare l’attenzione dell’arbitro per un fallo da ultimo uomo di Gomez su Claesson: rosso diretto e Guardiola ha un uomo in meno. L’andamento della partita però cambia poco, il Copenhagen si affida alle ripartenze ma non incide. Nell’altra partita del girone è 1-1 tra Borussia Dortmund e Siviglia: Nianzou porta avanti il Siviglia al 18’, ci pensa il solito Bellingham poco dopo la mezz’ora a ristabilire la parità. Tedeschi secondi a 7 punti, andalusi indietro con soli 2 punti come il Copenhagen.

GRUPPO H
Nel girone della Juventus vanno avanti a braccetto Psg e Benfica entrambe a otto punti, con bianconeri e Maccabi a 3. Serve un rigore al Psg per sbloccare il risultato al 40’, è Mbappè a segnare dagli 11 metri, ma al 62’ arriva il lampo del Benfica firmato dall’ex Inter Joao Mario che sigla l’1-1. Senza Messi infortunato è ancora il fenomeno francese a segnare a pochi minuti dalla fine, ma l’arbitro annulla e arriva un punto ciascuno.