Olandesi avanti con Rosario, poi la reazione con il belga e il capitano. Nerazzurri in fuga con il Barça
Nella seconda giornata del gruppo B, l'Inter passa 2-1 sul campo del Psv Eindhoven e rimane in testa al gruppo B con sei punti a parimerito con il Barcellona. I nerazzurri fanno la partita, ma sono gli olandesi a trovare il vantaggio con un tiro all'incrocio di Rosario (27'). Al 44' Nainggolan trova il pari e nella ripresa, dopo un palo di Pereiro, Icardi approfitta di un'uscita sciagurata di Zoet. Nel finale Handanovic salva su Malen.
Un'altra rimonta, un'altra notte da ricordare e un primato nel girone difficile da pronosticare solo qualche settimana fa. L'Inter fa appieno il suo dovere a Eindhoven, lotta, corre e porta a casa tre punti davvero fondamentali. La festa degli uomini di Spalletti è poi completata dalla vittoria del Barcellona a Londra contro il Tottenham, che lascia gli inglesi ancora a quota zero. Vittoria meritata quella di Icardi e compagni, a lungo padroni del gioco e in sofferenza solo negli ultimi 10' quando gli olandesi le hanno provate tutte per riequilibrare il match. Quella in terra olandese è la quinta vittoria di fila e porta le firma dei due uomini più attesi: Nainggolan, in netta crescita fisica, e Icardi, decisivo come contro gli Spurs, meno cinico del solito sottoporta ma molto più partecipe alla manovra. Complessivamente un'ottima prova di squadra, con Handanovic bravissimo a blindare il risultato, Politano imprendibile sulla destra e la coppia di centrali Skriniar-De Vrij a giganteggiare in mezzo all'area. I grattacapi, come prevedibiole, sono arrivati dalle fasce, dove Lozano e Bergwijn hanno messo in difficoltà D'Ambrosio e Asamoah. Ora la doppia sfida contro il Barcellona fa un po' meno paura e può essere giocata con meno pressione.
Nel primo tempo il pallino del gioco è costantemente nei piedi dell'Inter che fa la partita, mentre il Psv pensa a chiudere gli spazi e a ripartire in velocità soprattutto con Lozano e Bergwijn. Nainggolan prende la mira sin da subito e nel giro di un minuto calcia due volte dalle parti di Zoet. Gli olandesi, però, non stanno a guardare e dopo 4' sfiorano il vantaggio: torre di testa di De Jong e Bergwijn da pochi passi calcia alto. I nerazzurri giocano soprattutto sulle fasce per evitare di lasciare spazi centralmente, vanno diverse volte alla conclusione ma i padroni di casa sono ben più cinici. Al 21' suona il campanello d'allarme per Handanovic, bravo a respingere il tiro di Rosario deviato da Skriniar, poi D'Ambrosio evita il tap-in di Pereiro. La gara è piacevole e la risposta dell'Inter arriva 5' dopo: Icardi difende bene palla e serve Vecino che conclude alto di un soffio. Gol sbagliato, gol subito recita una vecchia legge del calcio e un minuto dopo il Psv passa con una botta all'incrocio di Rosario. La squadra di Spalletti ha il merito di non disunirsi e continuare a crederci. Icardi due volte di testa sfiora il pari, prima concludendo a lato di poco e poi fermato solo da un miracolo di Zoet. Gli olandesi si vedono poco, ma quando si affacciano dalle parti dell'area nerazzurra creano sempre grattacapi: Handanovic esce alla disperata fuori area su Lozano e si becca il giallo, poi si riscatta alzando in sopra la traversa la punizione del messicano. Scampato il pericolo, i nerazzurri trovano nel finale del tempo il meritato pari: Zoet respinge ma non trattiene la conclusione di Asamoah, Schwaab mura Icardi, la palla arriva a Nainggolan che da fuori area fa secco il portiere olandese.
E' un Icardi in grande spolvero e a inizio ripresa ancora di testa impegna Zoet. La squadra di Van Bommel si fa un po' più coraggiosa e propositiva e Handanovic è salvato dal palo sul sinistro a giro di Pereiro. Dopo averci provato insistentemente sulle corsie laterali, l''Inter trova la sortita vincente al centro: sul lungo lancio di Vecino, Icardi scatta sul filo del fuorigioco, Zoet esce male e si scontra con Schwaab e per Maurito è un gioco da ragazzi insaccare. Due gol in due presenze, un biglietto da visita mica male per il capitano. Dieci minuti dopo il numero 9 ha sulla testa il pallone che chiuderebbe il match ma, tutto solo, si fa respingere il tiro da Zoet. Un errore che rende incandescente il finale, con il Psv che negli ultimi 10' spinge sull'acceleratore e l'Inter non riesce più a palleggiare. Solo un super-Handanovic nega al neo-entrato Malen la gioia di un gol in rovesciata da raccontare ai nipotini. Spalletti si gioca anche le carte Borja Valero e Candreva per tenere su la palla. Al triplice fischio di Mazic la festa è tutta nerazzurra: Icardi e compagni scappano con il Barcellona e il sogno di approdare agli ottavi sembra sempre più realtà.
Rosario 7 - Il gol è una perla di rara bellezza, ma anche prima era stato bravo a impegnare Handanovic. Ha soli 21 anni e il futuro dalla sua parte.
Lozano 7 - Davvero bravo questo ragazzo messicano, velocissimo e bravo nel saltare l'uomo. Sfiora anche il gol in un paio di occasioni.
Zoet 5 - Fa un miracolo su Icardi, ma ha sulla coscienza entrambi i gol dell'Inter: nel primo non trattiene il tiro di Asamoah, nel secondo sbatte contro il compagno Schwaab e Maurito ringrazia.
Icardi 7,5 - Seconda presenza in Champions e secondo gol: Maurito si conferma bomber implacabile, ma questa sera ha dato una mano alla squadra negli appoggi e in difesa.
Nainggolan 7,5 - Che ha voglia di spaccare il mondo lo si vede sin dal fischio d'avvio. Primo tempo sontuoso con il gol che rimette l'Inter in carreggiata. Cala un po' nella ripresa, ma i suoi strappi fanno male agli olandesi.
Handanovic 7 - Incolpevole sul gol di Rosario, rischia la frittata con un'uscita assurda al 41' ma la parata su Malen nel finale è mostruosa e di un'importanza vitale
PSV-INTER 1-2
Psv (4-3-3): Zoet 5; Dumfries 6,5, Schwaab 5,5, Viergever 5, Angeliño 5,5; Rosario 7; Pereiro 5,5 (30' st Malen 6,5), Hendrix 6,5; Lozano 7, De Jong 5, Bergwijn 6,5. A disp.: Room, Behich, Isimat-Mirin, Sainsbury, Gutierrez, Ramselaar. All.: Van Bommel 6
Inter (4-2-3-1): Handanovic 7; D'Ambrosio 5,5, Skriniar 6,5, De Vrij 6,5, Asamoah 6; Brozovic 6,5, Vecino 6; Politano 7 (46' st Candreva sv), Nainggolan 7,5 (41' st Borja Valero sv), Perisic 5,5; Icardi 7,5. A disp.: Padelli, Miranda, Ranocchia, Keita, Lautaro Martinez. All.: Spalletti 7
Arbitro: Mazic (Serbia)
Marcatori: 27' Rosario (P), 44' Nainggolan (I), 15' st Icardi (I)
Ammoniti: Handanovic (I), D'Ambrosio (I), Asamoah (I)
L’Inter ha vinto entrambe le prime due gare di un girone di Champions League per la prima volta dal 2005/06.
Per l’Inter inoltre è il quinto successo consecutivo considerate tutte le competizioni, non accadeva ai nerazzurri da settembre 2017.
L’Inter ha vinto entrambi gli incontri della Champions League 2018-19 in rimonta, mentre nelle sette gare di questa Serie A non ha recuperato alcun punto da posizione di svantaggio.
Mauro Icardi è il primo giocatore dell'Inter ad aver segnato nelle sue prime due partite in Champions League con la maglia nerazzurra da Adriano nel 2004/05.
Radja Nainggolan è il primo calciatore belga ad andare a segno nella moderna Champions League con la maglia dell'Inter.
Inter imbattuta contro squadre olandesi nella moderna Champions League: in nove precedenti sette vittorie e due pareggi.
L'Inter ha effettuato 17 conclusioni nel primo tempo contro il PSV, record per i nerazzurri in una prima frazione di Champions League da quando Opta raccoglie questo tipo di dato (2003/04).
Mauro Icardi è andato in gol col il suo settimo tiro nel match. L’Argentino ha effettuato in totale nove conclusioni contro il PSV, solo una volta ne ha tentati di più con la maglia dell’Inter (10 v Empoli in campionato nel maggio 2015).
Nove tiri per Mauro Icardi in questo incontro: l’ultima volta che un giocatore dell’Inter ha effettuato così tante conclusioni in un match di Champions League è stato Adriano: 11 nel marzo 2006 contro il Villarreal.
L'Inter ha incassato almeno un gol in nove delle ultime 10 gare in ambito europeo.
L’Inter ha effettuato 24 conclusioni in questo incontro, non ne faceva tante in un match di Champions League da novembre 2010 (27 contro il Twente).