Dopo il faccia a faccia distensivo con AdL, tutti concentrati sulla grande sfida. Mertens recuperato. San Paolo da urlo
Un faccia a faccia distensivo di 40', alla presenza del ds Giuntoli. A Roma, Sarri e De Laurentiis hanno messo da parte la bufera post Bernabeu: troppo importante stare uniti e concentrati in vista dell'impresa cui il Napoli è chiamato martedì al San Paolo nel ritorno degli ottavi di Champions contro il Real dopo l'1-3. Il tecnico intanto ha tenuto a rapporto la squadra: evitare le sofferenze di Roma, il suo messaggio. Sollievo Mertens: ci sarà.
Se è pace fatta o soltanto una tregua, quella tra il presidente De Laurentiis e Sarri, solo il tempo e i risultati lo diranno. Ora però quello che conta è il bene del Napoli. Martedì sera contro il Real Madrid non si deve sbagliare nulla, serve la partita perfetta. Ecco perché il giorno dopo la bella vittoria dell'Olimpico sulla Roma, il tecnico azzurro ha riunito i giocatori - come riferisce il Mattino - per un'ora nello spogliatoio di Castelvolturno per analizzare il finale in sofferenza contro i giallorossi e gli errori da non commettere contro i merengues. E per caricarli al massimo: "Avremo gli occhi di tutto il mondo addosso, il 99% delle squadre d'Europa vorrebbe essere al nostro posto". Di sicuro sarà un San Paolo da urlo: Napoli-Real Madrid, come riferisce 'La Gazzetta dello Sport', sarà la seconda partita più ricca di sempre della storia del calcio italiano con 4,4 milioni di euro di incasso: sugli spalti saranno in quasi 60 mila. Sarri intanto può sorridere sul fronte Mertens: il belga, uscito acciaccato dalla sfida dell'Olimpico, ha recuperato e ci sarà. Con 22 gol (18 in campionato e 4 in Champions) in 33 partite e una rete ogni 101' (contro i 111' di Cristiano Ronaldo), Dries è pronto a guidare la squadra nella partita più importante.