Una punizione del brasiliano regala ai Blues il successo per 2-1 contro la Dinamo Kiev. I Dragoni si impongono 3-1 a Tel Aviv e restano in vetta
Nella quarta giornata del Gruppo G di Champions League il Chelsea batte 2-1 a Stamford Bridge la Dinamo Kiev e si porta al secondo posto a quota 7 scavalcando gli ucraini fermi a 5. Dragovic regala il vantaggio ai Blues con un autogol ma poi pareggia i conti per la Dinamo. Il gol vittoria porta la firma di Willian. Con 10 punti in vetta c'è il Porto che si sbarazza 3-1 del Maccabi a Tel Aviv grazie ai gol di Tello, André e Layun.
Il Chelsea fatica ad ingranare ma al 34' si trova avanti grazie ad un autogol fortuito di Dragovic che devia di testa nella sua porta un cross dalla destra di Willian. Sul finale di frazione Diego Costa finisce a terra in area dopo un contrasto con Khaceridi, l'arbitro ceco Kralovec non concede il rigore e Mourinho va su tutte le furie. Al 65' i Blues sfiorano il raddoppio con Oscar che, pescato da Fabregas, calcia a botta sicura con Shovkovsky che si supera deviando in angolo. Alla prima occasione la Dinamo Kiev pareggia: Begovic esce a vuoto su cross di Yarmolenko, la sfera arriva a Dragovic che non sbaglia riscattandosi dopo l'autorete. Il Chelsea, però, non ci sta e all'83' torna in vantaggio con una punizione capolavoro di Willian sotto la traversa. Il brasiliano riporta i Blues al secondo posto con 7 punti e salva la panchina di Mourinho.
A Tel Aviv il Porto passa in vantaggio al 19' con Tello che, servito da André, supera con un tocco sotto il portiere Rajkovic, uscito in maniera avventata. Al 35' Aboubakar si divora il raddoppio calciando alto da due passi e a portiere battuto un perfetto assist di Tello. Il 2-0 per la squadra di Lopetegui arriva comunque al 50' con André che anticipa il diretto marcatore e insacca di testa il cross di Pereira. Il tris è servito al 72' quando Layun controlla una sfera e la piazza in fondo al sacco con un bel destro a giro. Al 75' Maxi Pereira stende Zahavi in area e lo stesso centrocampista israeliano trasforma il rigore concesso. E' l'ultima emozione del match: il Porto resta al comando del Gruppo G con 10 punti ed è ad un passo dalla qualificazione.