Il popolo bianconero li reclama contro il City: perché insieme...
Quarantacinque anni in due: 23 Alvaro Morata, 22 Paulo Dybala. Sono il futuro di Spagna e Argentina e sono il presente della Juventus. Amati più del croato Mario Mandzukic che non ha fatto breccia nel popolo bianconero anche perché a Torino non si è quasi mai vista la versione super Mario. Contro il Manchester City c’è in palio la qualificazione agli ottavi di Champions e i tifosi bianconeri vogliono vedere in campo Morata e Dybala.
Lo spagnolo è uomo Champions, l’avvocato Agnelli lo avrebbe certamente ribattezzato il bello di notte, stile Boniek, perché quando sente quella musichetta Alvaro è quasi infallibile. Sette reti segnate in 16 presenze in Champions con la maglia bianconera, in gol in 5 partite consecutive, come solo Del Piero.
E poi Paulo Dybala, travolgente contro i rossoneri, capocannoniere bianconero stagionale, un gol in supercoppa italiana e sei in campionato, ma ancora a secco in Champions, mai in gol in Europa, ma pronto a sfatare questo tabù. Accostato a Tevez, che proprio con la maglia della Juve tornò a sbloccarsi nella massima competizione europea. Per Chiellini però il paragone è forzato, sono diversi. Piuttosto Dybala ricorda... Ecco sì, Montella, ma lasciamo che sia Dybala. Che con Morata fa una coppia perfetta, quella che potrebbe valere, già domani sera, gli ottavi di Champions.