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LE POSSIBILI AVVERSARIE

Feyenoord, Psv e Bruges: gli ostacoli italiani verso gli ottavi

Il sorteggio di Nyon ha evitato il derby tra Milan e Juventus, queste le caratteristiche delle avversarie ai playoff

31 Gen 2025 - 12:48
 © Getty Images

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Evitato il derby tutto italiano ai playoff di Champions League: la Juventus di Thiago Motta affronterà il PSV Eindhoven mentre il Milan è stato accoppiato con il Feyenoord. I bianconeri giocheranno in casa la gara d'andata, mentre i rossoneri quella di ritorno e se entrambe si qualificheranno, una delle due sfiderà l'Inter agli ottavi. Spareggio contro il Bruges invece per l'Atalanta di Gasperini, che prima volerà in Belgio per poi giocarsi il passaggio agli ottavi in casa al ritorno e ha l'impegno sulla carta più semplice.

PSV EINDHOVEN
Dall'arrivo di Peter Bosz in panchina, il club ha svoltato. Campionato vinto al primo colpo (con uno score di 29 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta) e primo posto anche nella stagione in corso dove ha iniziato inanellando 10 successi di fila. Solo l'Ajax di Farioli riesce a tenere il passo della capolista. Bosz è conosciuto come uno degli allenatori più offensivi del calcio internazionale. Fama che lo ha portato alla guida di Dortmund e Leverkusen in Bundesliga e Lione in Ligue 1. Teorico della regola dei 5 secondi, quelli entro i quali la squadra deve riconquistare il pallone appena perso, vuole la linea alta per accompagnare il pressing portato già dalle punte. In fase offensiva l'esterno alto e quello basso non devono mai giocare lungo la stessa linea verticale, ma devono tagliare il campo in diagonale. L'idea di base è il 4-3-3 che può variare come in occasione della vittoria sul Liverpool, in cui è stato scelto un più prudente 4-4-1-1. I punti di forza sono il centrale difensivo francese Olivier Boscagli, una sorta di regista aggiunto, il play Veerman, gli altri centrocampisti Tillman, Til, Schouten, le ali Saibari e Bakayoko e le punte Pepi e de Jong. La Juve, comunque, a settembre le ha rifilato un secco 3-1 all'Allianz.

-La Juventus ha affrontato una sola volta il PSV Eindhoven nelle competizioni europee, proprio in questa stagione nella seconda giornata della fase campionato di Champions League: i bianconeri si sono imposti per 3-1 grazie alle reti di Yildiz, McKennie e Nico Gonzalez, nel finale poi la rete di Saibari.
-La Juventus ha vinto cinque degli ultimi otto confronti con avversarie olandesi nelle principali competizioni europee (2N, 1P), un successo in più rispetto ai precedenti 13 contro avversarie provenienti da questo Paese (4V, 4N, 5P).
-La Juventus ha vinto cinque dei sei precedenti interni contro avversarie olandesi in UEFA Champions League, perdendo l’unico rimanente contro l’Ajax per 2-1 all’Allianz Stadium nei quarti di finale di ritorno dell’edizione 2018/19.
-Il PSV ha perso quattro degli ultimi cinque confronti contro squadre italiane in Champions League (1N) e più in generale non trova il successo contro formazioni di questo Paese nella competizione dal novembre 2005, quando superò per 1-0 il Milan durante la fase a gironi grazie alla rete di Jefferson Farfan.

© Opta

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FEYENOORD
La partenza di Slot per Liverpool è stato un duro colpo per il club olandese che ora si ritrova a 13 punti dalla vetta in Eredivisie e anche in Champions ha avuto un cammino altalenante. Al suo posto è stato scelto Brian Priske, allenatore danese, uno degli artefici del miracolo Midtylland, la squadra costruita sugli algoritmi. Formazione capace di colpi straordinari, come la vittoria netta sul Bayern, e di tracolli clamorosi, come i 6 gol presi dal Lille una settimana dopo, il Feyenoord sfrutta la lezione dell'ex allenatore, ora al Liverpool, su alcuni concetti base, come la ricerca della velocità e una manovra offensiva senza troppi fronzoli. Schierata con il 4-3-3, in difesa può contare sullo slovacco Hancko, pallino della Juventus, mentre il tridente, vera forza della squadra, ha come esterni il marocchino Hadj Moussa sulla destra e il marocchino Paixao a sinistra, a supporto del messicano Gimenez, tormentone del mercato di gennaio del Milan. 

-Il Milan ha affrontato il Feyenoord in due occasioni nelle competizioni europee e questi due precedenti risalgono agli ottavi di finale della Coppa Campioni 1969/70: vittoria casalinga per 1-0 e ko in Olanda per 2-0, con i rossoneri quindi eliminati.
-L’ultimo successo del Milan contro un avversario olandese nelle grandi competizioni europee (qualificazioni escluse) risale al 23 ottobre 2008, nei gironi di Coppa UEFA contro l’Hereenveen: dopo quella data tre pareggi e un ko contro avversari di questo tipo per i rossoneri.
-Il Milan ha pareggiato gli ultimi tre precedenti in trasferta nelle competizioni europee contro squadre olandesi (due vs Ajax e uno vs PSV), due in più rispetto ai segni ‘X’ fatti registrare nei 10 precedenti contro avversari di questo tipo (4V, 5N).
-Il Milan ha pareggiato l’ultimo precedente casalingo contro una squadra olandese nelle competizioni europee (0-0 vs Ajax nel dicembre 2013 nei gironi di UEFA Champions League) e potrebbe impattare due gare interne consecutive contro avversari di questo tipo per la prima volta.

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BRUGES
Ha bloccato la Juventus senza darle grosse possibilità offensive, non che ci voglia molto di questi tempi, e ha rischiato di far uscire il City dalla Champions. La caratteristica del Bruges è quella di sapersi difendere bassa per poi colpire con azioni in velocità che tagliano il campo in pochi secondi. Basta vedere la rete che ha sbloccato la partita di Manchester. La qualità, però, è quella che è, anche se l'allenatore Hayen ha creato una squadra solida e difficile da affrontare. Il Milan di Fonseca, però, a ottobre non le ha dato scampo. Davanti al sempreverde Mignolet, ci sono solitamente quattro difensori a supporto di due mediani, il nigeriano Onyedika e lo svizzero Jashari. I punti di forza sono sulla trequarti, con l'esterno destro, il diciannovenne Talbi, la talentuosa mezza punta Vanaken e il greco Tzolīs a sinistra. La punta centrale è lo spagnolo Jutglà. 

-L’Atalanta affronterà per la prima volta il Brugge in una delle principali competizioni UEFA.
-Gli unici precedenti dell’Atalanta contro un’avversaria belga nelle coppe europee risalgono alla Coppa delle Coppe nella stagione 1987/88: in quella circostanza i bergamaschi persero col punteggio di 2-1 sia all’andata che al ritorno in semifinale contro il Mechelen, poi vincitore della competizione.
-Il Club Brugge non ha vinto nessuno degli ultimi 15 confronti con formazioni italiane nelle principali competizioni europee (6N, 9P): l’ultimo successo della formazione belga contro una squadra italiana risale all’ottobre 2003 (1-0 vs Milan in Champions League) – in questa stagione il Brugge ha affrontato già due squadre italiane nella fase campionato della Champions, perdendo 3-1 con il Milan e pareggiando 0-0 con la Juventus.

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