"I miei giocatori ci devono credere, negli anni ho visto cose ancora più pazze"
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Dopo la sconfitta dell'andata, Robin van Persie promette battaglia per il ritorno a San Siro e avverte l'Inter. "È il bello dello sport, del calcio. C'è sempre speranza, anche se la gente crede sia molto piccola", ha spiegato il tecnico del Feyenoord. "Non parto dalla mia esperienza, ci sono tanti esempi di squadre che hanno sorpreso - ha aggiunto -. Vorremmo sorprendere anche noi, il sentimento è un po' che sia impossibile ma non credo sia vero: avremo le nostre occasioni e dovremo essere forti". Poi sull'infortunio di Paixao: "È un peccato, ha avuto un problema fisico. Può sempre succedere".
"Non abbiamo giocato nel weekend, ma ci siamo allenati sabato e domenica - ha proseguito Van Persie -. Ho visto la partita col Monza, è l'Inter che conosciamo: è bello vederla giocare, fa sempre ottime cose in attacco, in difesa, in transizione". "È una grande sfida, ma avremo delle chance: loro hanno il loro modo di giocare e funziona molto bene, ma anche contro una squadra molto forte avremo sempre delle occasioni e abbiamo studiato dove possono arrivare", ha aggiunto.
"I miei giocatori ci devono credere, negli anni ho visto cose ancora più pazze - ha proseguito il tecnico del Feyenoord -. Il contesto è chiaro, è una sfida complicatissima ma non ci nascondiamo da questo". "È quello che è, i giocatori che abbiamo adesso penso siano molto forti e lo fanno vedere tutti i giorni - ha continuato -. Sfideremo l'Inter con questi giocatori, non ha senso pensare a troppi scenari: ho fiducia nel gruppo".
"Pensiamo sempre a domani. Pianifichi tutto, ma il primo obiettivo è sempre la partita dell'indomani, anche nel minutaggio da dare ai giocatori - ha aggiunto -. I rientri saranno titolari? Vediamo, intanto siamo contenti che siano tornati. Forse qualcuno esordirà, ci sono giovani che non hanno ancora debuttato".
"Come convincere i giocatori che l'impresa è possibile? Prima di tutto, non seguire la stampa. Non aiuta: vuole far credere che è già persa questa partita, e invece dobbiamo ancora giocarla - ha proseguito -. È una grandissima sfida e lo sappiamo: non dico che vinceremo sicuramente, ma dovete capire che daremo di tutto e ci crediamo alla rimonta". "Possiamo fare un miracolo, è il bello dello sport: è per questo che siamo tutti qui e che domani 4.600 tifosi verranno da Rotterdam", ha aggiunto. "Per come la vedo io, non ci sono vittorie, pareggi, sconfitte. Io penso a come ci presentiamo, al nostro atteggiamento, alla fiducia che abbiamo in noi stessi - ha concluso Van Persie -. Daremo tutto ed è la cosa più importante, non vincere o perdere".