Il catalano è il primo allenatore a completare un Triplete con due squadre diverse
Il Manchester City di Pep Guardiola è campione d’Europa dopo aver battuto 1-0 l’Inter finale di Champions League completando uno storico Treble, il secondo nella propria carriera dopo quello col Barcellona: “Queste competizioni sono come una moneta – ha commentato il tecnico a fine partita -, alla fine potevamo pareggiare e andare ai supplementari e perdere, ma anche vincere più comodamente se Foden avesse fatto il 2-0. Era scritto nelle stelle, oggi toccava a noi. Abbiamo fatto una cosa unica e sono contento, quando partivamo da favoriti in precedenza abbiamo fatto disastri”.
"Sapevo che con l'Inter non sarebbe stata facile, il calcio italiano è cresciuto tanto - ha detto a Sky - ha avuto tre finaliste. Guardate il Napoli, guardate questa Inter, come gioca Conte: non è più difesa e contropiede. E per questo la vittoria vale ancora di più...".
In conferenza l'allenatore spagnolo ha aggiunto: "Voglio ringraziare il mio ds e il mio CEO: chiunque altro mi avrebbe licenziato da tanto. Quanti club distruggono i propri progetti per inseguire questa vittoria".