Il tecnico dei Citizens: "Purtroppo non avrò Walker: era l'uomo perfetto per controllare Vicinius"
"Abbiamo il vantaggio che il ritorno si svolgerà in casa, lì dove siamo davvero forti". Alla vigilia del primo atto al Bernabeu della finale anticipata col Real, Pep Guardiola, tecnico del Manchester City dimostra di avere una strategia chiara per il doppio confronto al cospetto dei Blancos. "Battere il Real è già difficile, farlo come lo scorso anno è quasi impossibile (4-0 al ritorno in Inghilterra, ndr) - le parole del 53enne spagnolo in conferenza stampa -. Il nostro obiettivo non è venire qui solo per controllare la partita: dobbiamo cercare di punire il Real facendo gol. Qui al City non basta vincere la Champions League una volta sola".
Gli occhi di Pep poi finiscono su Bellingham, uno dei grandi pericoli nelle fila degli spagnoli nel match che Canale5 trasmetterà in esclusiva in chiaro: "La differenza la fa cosa hai in testa. Sta facendo una stagione brillante nonostante la giovane età. Ha una carriera impressionante davanti a sé. Dal mio punto di vista posso dire che amo questo lavoro, mi pagano bene e mi diverto. La scorsa stagione siamo passati noi, in quella prima siamo andati fuori per un soffio. Noi sappiamo cosa vuol dire giocare al Bernabeu, purtroppo non avremo Walker che era l'ideale per controllare uno come Vinicius. Abbiamo delle assenze ma sta a noi trovare delle soluzioni".