Stagione dei record per il norvegese che sigla cinque gol in Champions e arriva a quota 33 reti in appena 25 apparizioni
Si scrive Erling Haaland, si legge uomo dei record. L'attaccante norvegese del Manchester City, infatti, si è preso ancora una volta la scena con la maglia dei Citizens nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Lipsia, siglando ben cinque gol contro i tedeschi. Il pokerissimo di reti siglate lo portano a quota 33 gol in Champions in appena 25 partite disputate. Mai nessuno come lui, col 22enne norvegese che batte il primato che spettava a Ruud Van Nistelrooy (31 gol in 34 presenze).
Una vera e propria stagione dei record per il colosso del City, arrivato alla corte di Guardiola e capace di segnare gol su gol tra Premier League ed Europa. Con i gol segnati contro il Lipsia, il classe 2000 porta il suo score stagionale a 39 reti, di cui 28 siglate in campionato, 1 in EFL Cup e 10 in Champions League.
Nella moderna Champions League, inaugurata nel 1992-93, solo 2 giocatori avevano segnato 5 reti in un singolo match, ovvero Luiz Adriano (in Bate Borisov-Shakhtar del 2014-15) e Messi (in Barcellona-Bayer Leverkusen del 2011-12). Haaland, che già a maggio 2019 sorprese con la maglia della Norvegia siglando 9 reti all'Honduras, entra di diritto nel club dei grandi.
E intanto in Inghilterra c'è chi si mangia le mani dato che Haaland ha preferito la nazionale norvegese a quella dei Tre Leoni per la quale sarebbe potuto essere convocato essendo nato a Leeds.