L'impressionante bilancio della squadra di Guardiola parla di una sconfitta, tre pareggi (di cui uno ha portato ai rigori della vittoria del Real a Manchester) e 28 vittorie
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Vero, l'ultima sconfitta all'Eithiad coincide con l'ultima partita giocata in Champions, quella dello scorso 17 aprile persa ai rigori contro il Real Madrid. Se si contano però solo i tempi regolamentari, il Manchester City è imbattuto in casa, in Europa, dal 19 settembre 2018, sei anni fa, quando il Lione violò il tempio guardioliano vincendo due a uno. Da allora ci sono state 31 partite, 28 vittorie e tre pareggi, anche se uno si è trasformato nella beffa dal dischetto contro la squadra che ha poi alzato la Coppa più importante e cioè i soliti cannibali guidati da Carletto Ancelotti.
In queste 31 partite successive all'ultima sconfitta, per due volte ha segnato 7 gol, in altrettante occasioni ne ha realizzati 6 e 5. Quattro volte ne ha messi a segno 4, nove volte 3, in otto occasioni 2, in tre 1 e solo una volta non ha segnato (nello zero a zero con lo Sporting del 2022), per un totale di 98 reti. In 14 partite non ha preso gol, in 13 ne ha incassato uno, in tre occasioni ne ha presi 3, in un match 2 e una sola volta zero. Ha sempre preso gol a parte in un'occasione. In totale ne ha incassati 24. Il City, insomma, è una macchina da guerra ma qualche varco lo lascia. Almeno una buona notizia per Inzaghi e i suoi.