Il difensore nerazzurro: "Importante il quarto posto ma oggi esiste solo il Benfica"
Ci sono giocatori che ogni allenatore vorrebbe sempre con sé, a prescindere. Garanzie, sicurezze. Punti fermi. Calciatori che arrivano magari tra la perplessità dei tifosi e che se ne vanno, quando se ne vanno, tra applausi e rimpianti. Professionisti impeccabili, atleti eclettici solitamente. Così Matteo Darmian, uno che l'Inter se l'è conquistata partita dopo partita. Oggi punto fermo, abbassato sulla linea difensiva, ma pronto se servisse a ogni ruolo e compito per centrare un obiettivo storico, la semifinale di Champions, per guardare poi nel caso anche oltre: "C'è la volontà di fare questo ultimo mese nel migliore dei modi ha esordito Darmian in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Benfica - perché ci giochiamo tanto, a partire da domani sera. Sappiamo che sarà difficile ma siamo concentrati solo e soltanto sulla partita che ci aspetta".
Il percorso europeo è stato sin qui entusiasmante, ben diverso da quello in campionato: "In Europa abbiamo fatto un bel percorso e vogliamo continuare. Se devo scegliere un momento particolare, ecco penso alla partita col Barcellona al Camp Nou. Poi sappiamo bene che in campionato non stiamo vivendo il nostro miglior momento, non riusciamo a sbloccare o chiudere le partite e alle prime occasioni concediamo gol. Non stanno arrivando i punti che ci aspettavamo o che magari meritavamo, è una situazione che vogliamo cambiare, però ci aspetta una partita di Champions e siamo concentrati su quella".
Si è detto e scritto tanto in questi giorni. Ora serve compattezza tra squadra e stadio, tra giocatori e tifosi. Insomma, anche San Siro deve fare la differenza: "C'è poco da dire, perché da inizio anno i tifosi ci sono sempre stati di grande sostegno e di grande aiuto. Sono sicuro che lo faranno anche domani sera, noi sicuramente vogliamo regalare loro una bella soddisfazione". E il gruppo, per Darmian, è compatto e pronto: "Credo che tutti scendano in campo tranquilli, che tutti cerchino di migliorarsi giorno dopo giorno e di dare tutto per l'Inter. Nessuno pensa ai rinnovi o altro. Sappiamo quanto è importante la gara di domani, vogliamo fare una grande partita. Passerà sicuramente dall'atteggiamento che metteremo in campo. È una cosa che vogliamo assolutamente". Rispedita invece al mittente la polemica sul presunto premio qualificazione alla prossima Champions, questione inesistente: "Sicuramente a questo punto della stagione è un nostro obiettivo e non penso che serva un premio o qualcosa del genere. Sappiamo quanto è importante centrare questo obiettivo".