La squadra nerazzurra da Zanetti, arrivato un giorno prima. Ancora un dubbio di formazione. Ok Mkhitaryan e Correa
Via alla missione Istanbul. L'Inter è arrivata in Turchia in vista dell'appuntamento con la storia di sabato sera, quando si contenderà la Champions League con il colosso Manchester City. La squadra nerazzurra si è allenata in mattinata alla Pinetina poi il decollo da Malpensa a metà pomeriggio e l'arrivo in serata. Recuperati Mkhitaryan e Correa. A Istanbul la comitiva nerazzurra, guidata dal presidente Steven Zhang con Marotta, Ausilio e Baccin, sarà accolta dal vicepresidente Zanetti, arrivato un giorno prima. Venerdì mattina leggera sgambata e seduta prevalentemente tattica poi spazio alle parole prepartita e in serata la rifinitura all'Ataturk.
La formazione nerazzurra è fatta per 10/11. In avanti Dzeko dovrebbe partire dal 1' al fianco di Lautaro Martinez, con Lukaku prontissimo per la staffetta a gara in corso mentre a centrocampo il grande dubbio riguarda Mkhitaryan. L'armeno ha lavorato interamente con il gruppo ed è completamente recuperato dopo la distrazione muscolare al retto anteriore della coscia sinistra rimediata nell'euroderby di ritorno, ma sembra destinato a partire dalla panchina, con Brozovic ad affiancare Barella e Calhanoglu.
Intanto i tifosi dell'Inter sono pronti a invadere Istanbul, dove arriveranno anche sei furgoni con 1.500 chili di cartoncini e 12.000 bandiere monocolori che andranno a comporre la coreografia preparata dalla Curva Nord da esporre prima della partita. E la stessa Curva Nord ha 'consigliato' il dress-code per l'occasione: tutti vestiti di blu. Un unico colore "per renderci un'unica cosa con la squadra e con la nostra storia". E a San Siro saranno in oltre 40 mila i tifosi nerazzurri a sostenere la squadra davanti al maxi-schermo da 400 metri quadrati allestito sul primo anello arancio.