Buoni e cattivi della squadra di Sarri nel ritorno degli ottavi di Champions
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Szczesny 6: si fa trovare pronto su un tentativo di Aouar, poi deve arrendersi al cucchiaio di Depay dal dischetto. Nella ripresa sbaglia un'uscita e rischia. Il resto del match fa lo spettatore
Cuadrado 5,5: in fase di spinta si vede poco e va al cross solo dalla trequarti, in fase di copertura soffre gli inserimenti alle sue spalle di Aouar e Depay
De Ligt 6: Depay si muove molto su tutto il fronte offensivo e non sempre riesce a stargli vicino. Qualche "svirgolata" nelle chiusure, ma tanta fisicità e presenza
Bonucci 6: guida il reparto difensivo senza sbavature. Nella ripresa ha sulla testa la palla buona per il 3-1, ma non centra il bersaglio grosso
Alex Sandro 6,5: nel primo tempo resta basso, limitandosi a coprire. Svolge bene il "compitino", ma sulla sinistra mancano le sue incursioni e accelerazioni. Nella ripresa alza il baricentro ed è l'unico a puntare l'uomo
Bentancur 5: patisce il dinamismo e le giocate di Aouar. In mediana è troppo passivo e non riesce a pressare in avanti come piace a Sarri. Spesso in ritardo e costretto al fallo
Pjanic 5: dalle sue parti arrivano tanti palloni e sbaglia poco. Dai suoi piedi però non arrivano lampi che illuminano la manovra in profondità, ma solo giocate semplici e prevedibili
Rabiot 6: nel primo tempo è l'unico dei bianconeri ad andare nello spazio senza palla insieme a CR7. Prova a creare la superiorità sulla sinistra, ma sbatte contro Denayer
Bernardeschi 4,5: gamba e tecnica, ma poca cattiveria e lucidità. Nel primo tempo semina il panico nell'area del Lione, ma non riesce a concretizzare incredibilmente a due passi dalla linea di porta. Il rigore arriva da un suo tocco su Aouar, poi va in tilt e sbaglia quasi tutto
Higuain 5: al centro del tridente fatica a trovare la posizione giusta per far salire la squadra e appoggiare le verticalizzazioni. Marcelo gli concede poco spazio e non brilla. Sull'azione del rigore del Lione "perde" una palla sanguinosa. Nella ripresa cala fisicamente e va al trotto
Ronaldo 7: prendere per mano la squadra dopo lo svantaggio facendo pesare classe ed esperienza. Prima testa i riflessi di Lopes su punizione, poi pareggia i conti con freddezza dal dischetto e accende la gara con un tracciante di sinistro dal limite. Nel finale fallisce di testa il colpo del ko
Ramsey 5,5: Sarri lo manda in campo al posto di Pjanic per velocizzare la manovra, ma il gallese non entra in partita e il ritmo bianconero non cambia
Danilo 6: entra al posto di Cuadrado per dare più solidità e coprire Dybala. Fa il suo
Dybala 6: prende il posto di Bernardeschi per l'assalto finale, ma la condizione fisica non c'è e non riesce a fare la differenza. A 5' dal termine alza bandiera bianca ed esce dal campo dolorante
Olivieri sv: solo qualche minuto in campo al posto di Dybala
Sarri 5: parte con Cuadrado terzino e Bernardeschi nel tridente e la Juve non decolla, giocando spesso sottoritmo e senza strappi. In mediana i bianconeri non pressano e non inventano e nella ripresa le sostituzioni non fanno cambiare volto e passo alla squadra. Poco gioco, poca corsa e poco pressing. E ora la panchina bianconera scotta