L'irlandese: "Non si può vincere in dieci un match così, non ha fatto nulla"
Dopo la sconfitta allo Stadium, per il Real scatta l'ora dei processi. E il primo a sferrare l'attacco è Roy Keane, che punta il dito contro Gareth Bale. "Non si può vincere un match così in dieci - ha spiegato l'irlandese -. Bale non ha fatto niente e ha preso sempre la decisione più facile". "E' arrivato a Madrid per fare giocate coraggiose, ma con la Juve non è visto e la squadra non sarà soddisfatta della sua prestazione", ha aggiunto.
Bale è stato recuperato in extremis da Ancelotti per la semifinale di andata di Champions, ma questo per Keane non è una giustificazione. Il gallese infatti non lo ha convinto soprattutto dal punto di vista caratteriale. Da lui ci si aspettano sempre giocate importanti, ma con la Juve ha fallito e il Real ha pagato dazio.
Ma Bale non è l'unica stella dei Blancos finita sul banco degli imputati. Tra i peggiori, infatti, c'è spazio anche per Sergio Ramos, piazzato da Ancelotti a centrocampo e autore di una prova molto al di sotto degli standard. E le parole di Paul Scholes non lasciano spazio a molte repliche: "Giocavano in nove, Ramos è stato sicuramente il peggiore...".