Scelte quasi obbligate per Allegri, si va verso la difesa a tre
Partiamo da una tentazione, perchè di quello si tratta. Moise Kean per quello che ha fatto contro l'Udinese, per come lo ha fatto, per quella sensazione forte di essere persona senza pressione a prescindere da chi si affronta.
Difficile se non impossibile comunque dall'inizio perchè là davanti ci sono le due certezze ai limiti dell'incrollabilità. Vale a dire Ronaldo e Mandzukic, quelli che spesso si cercano e si trovano e che ora avranno compito di farlo nella nottata più lunga e pesante di stagione.
Quei due si trascinano dietro il dubbio da tempo ricorrente di Paulo Dybala, nelle ultime tre partite di campionato sempre subentrato a gara in corso.
Dalla parte opposta Caceres, Bonucci e Chiellini sono l'indizio di una difesa a tre quasi obbligata se oltre all'assenza di Barzagli sarà confermata come molto probabile anche quella di De Sciglio.
Ed ecco allora prendere forma possibiltà di 3-5-2 con Cancelo magari spostato a sinistra a centrocampo e con Bernardeschi schierato dall'altra parte in attesa di possibile cambio a partita in corso in favore di Douglas Costa, che si è allenato con la squadra nelle ultime due sedute.
Va da se che invece l'utilizzo iniziale di Dybala potrebbe dirottare il tutto verso un 3-4-3 al momento però meno probabile e diciamo molto meno tentazione di quanto non lo sia veder buttare in campo quel Moise Kean.