Il bosniaco alla vigilia del ritorno a San Siro: "Non mi sentivo apprezzato dalla nuova dirigenza"
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Anche Rade Krunic ha parlato alla vigilia di Milan-Stella Rossa, sesto appuntamento della fase campionato di Champions League. Per il bosniaco, in rossonero dall'estate 2019 al gennaio 2024, è stata l'occasione di tornare sui motivi del suo addio: "Avevo tanti punti di riferimenti, come Pioli - le sue parole a Sky -. Devo dire la verità: da quando sono andati via Maldini e Massara, ma anche Zlatan, ho perso tanti punti di riferimento, non mi sentivo al massimo e non mi sentivo apprezzato dai nuovi dirigenti come prima. La mia scelta non è stata facile, questo è il miglior club al mondo per me. Dovevo fare le mie scelte ed era il momento giusto per farlo".
Mercoledì sera lo attende un emozionante ritorno a San Siro: "Sono sensazioni incredibili, non vedevo l’ora di venire qua allo stadio. Ci sono stato due mesi fa per giocare contro l’Inter, ma questa è un’altra cosa. Sono stato tanti anni qua e mi sono trovato benissimo. Non vedo l’ora di cominciare a giocare domani".