Il Senior Advisor ha cambiato passo: per lui una vigilia 'particolare'
La sfida di stasera con il Feyenoord si configura come un crocevia fondamentale per la stagione del Milan. L'uscita dalla Champions League rischierebbe di avere ripercussioni pesanti in una stagione già travagliata, oltre a determinare parte del futuro di Zlatan Ibrahimovic e Sergio Conceiçao. I risultati, come sempre, sono cruciali, e la proprietà americana osserva tutto da vicino: un euroflop potrebbe portare a clamorose scelte al termine della stagione. Anche perché in ballo ci sono 11 milioni di euro. Tanto infatti vale il passaggio del turno, una cifra non banale in un'era in cui i bilanci sembrano contare più del rettangolo verde.
Il focus è puntato specialmente su Zlatan, che ieri ha trascorso quasi tutta la giornata a Milanello. Il Senior Advisor di RedBird si è preso davvero la scena nelle ultime settimane: ha presentato tutti gli acquisti e condotto la conferenza della vigilia (causa assenza di Conceiçao impegnato in Portogallo) con un tono diverso rispetto al passato. Addio alle dichiarazioni roboanti che gli facevano prendere la scena, ma parole misurate tipiche di un dirigente, ruolo che il 43enne sta imparando sempre più a ricoprire nella totalità. Non a caso Ibrahimovic, sottolinea La Repubblica, ha passato l'intero lunedì al fianco della squadra, supportando il gruppo e svolgendo dei colloqui con i singoli calciatori.
Insomma il cambio di passo è netto, segno che l'ex attaccante, più di prima, sente il peso della responsabilità e di una posizione che negli ultimi mesi gli ha attirato anche molte critiche. Sabato ha difeso strenuamente Conceiçao dopo alcune voci in merito a un presunto litigio: il futuro dei due appare quasi legato. Per evitare colpi di scena meglio battere il Feyenoord e continuare in Europa.