La Uefa ha squalificato il club di Guardiola per due anni per violazioni del Fair Play Finanziario
L'appello del Manchester City contro la squalifica di due anni dalle coppe europee decisa lo scorso 14 febbraio sarà discusso dinanzi al TAS dall'8 al 10 giugno. Il club inglese è stato squalificato dalla Uefa per violazioni del Fair Play Finanziario e rischia di rimanere escluso dalla Champions League nella prossima stagione. Non è chiaro se l'audizione si terrà in tribunale o tramite collegamento video. Non è stato fissato un calendario per il possibile verdetto, che dovrebbe comunque arrivare prima che le squadre inglesi entrino nel sorteggio della prossima stagione di Champions.
Il ricorso era già stato annunciato dal club inglese immediatamente dopo la comunicazione della sanzione da parte della Uefa. Il City, definitosi deluso ma non sorpreso dall’annuncio da parte della Camera Giudicante Uefa, aveva rilasciato un comunicato nel quale sosteneva che avrebbe perseguito un giudizio imparziale il più rapidamente possibile e quindi, in primo luogo, avrebbe avviato il procedimento con il Tribunale Arbitrale per lo Sport il prima possibile.